RIZZICONI A Rizziconi tanti ricordano la giovane Denise Galatà che ha perso la vita per un incidente accaduto durante il rafting sul fiume Lao. «Denise era una ragazza generosa che frequentava la nostra parrocchia e dava una mano nell’Azione Cattolica», dice don Nino Larocca, parroco del centro della Piana di Gioia Tauro. «C’è tanto dispiacere, tanto dolore per quello che è successo: una cosa imprevedibile. Nelle prossime ore mi recherò a casa della ragazza», aggiunge il religioso. «Questa morte è una tragedia per tutti noi. Sicuramente il giorno del funerale sarà indetto il lutto cittadino», spiega invece Alessandro Giovinazzo, sindaco di Rizziconi. «Già ieri sera – aggiunge Giovinazzo – sono andato a casa dai genitori di Denise anche se era una situazione su cui c’era poco da fare. Sono costernato, io ho saputo del ritrovamento del corpo dagli organi di informazione. I familiari già ieri sera tardi sono andati a Laino Borgo dove il comune si è messo a disposizione per trovare loro un alloggio. Si è sperato fino all’ultimo. È da ieri che tutta la cittadinanza sta vivendo questo dramma perché qui ci conosciamo tutti. Denise si era affacciata adesso alla vita, chissà che progetti aveva».
Il sindaco di Polistena Michele Tripodi ha, invece, affidato a Facebook una breve riflessione: «È un grande momento di dolore e di lutto che coinvolge oltre che le comunità di Polistena e Rizziconi, tutta la Calabria e come tale richiede sensi di umanità e solidarietà collettiva. Un forte abbraccio ai genitori di Denise Galatà, alla comunità scolastica del Liceo “G. Rechichi”, agli amici, ai compagni e a tutte le persone che le hanno voluto bene ed in queste ore hanno atteso con dolore e speranza una notizia diversa. La morte non dovrebbe mai investire i sogni dei giovani che si affacciano alla vita. A nome della città di Polistena esprimo sentite condoglianze ai familiari. Riposa in pace Denise».
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