REGGIO CALABRIA A passo sempre più spedito e sempre più deciso verso l’approvazione. La riforma del mercato del lavoro elaborata dalla Giunta regionale supera anche l’ultimo step prima dell’arrivo in aula con l’approvazione da parte della seconda Commissione Bilancio del Consiglio, dopo che nelle scorse settimane aveva già ricevuto il disco verde in Prima e in Terza. L’ok è arrivato a maggioranza, dopo un serrato dibattito al quale ha partecipato anche l’assessore regionale al Lavoro Giovanni Calabrese (Fratelli d’Italia), proponente della riforma, e dopo l’audizione di rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil. La riforma interviene per aggiornare la legge quadro vigente, risalente a più di 20 anni fa, e ha diversi punti cardine: la trasformazione dell’Azienda Calabria Lavoro in Agenzia (Arpal), la configurazione dei Centri per l’impiego come infrastruttura di base per lo sviluppo delle politiche attive, attraverso l’erogazione di servizi obbligatori (Lep) con la collaborazione e la funzione di supporto prevista anche da parte del sistema dei soggetti accreditati privati, il coordinamento degli interventi regionali in materia di formazione e politiche attive per il lavoro e di apprendimento permanente con le politiche per lo sviluppo economico, l’istruzione e le politiche sociali. In seconda commissione – secondo quanto si legge dal resoconto di seduta – l’assessore Calabrese ha evidenziato «l’approccio di tipo pragmatico e non ideologico anche nell’accoglimento degli emendamenti presentati nella Commissione di merito, e ha quindi spiegato che l’agenzia Arpal «sarà motore pulsante delle politiche attive del lavoro», comunicando «la stima dei costi necessari in 6 milioni di euro per gli stipendi e 1,5 milioni di euro per gli emolumenti accessori». A sua volta il presidente della Commissione, Antonio Montuoro (Fratelli d’Italia), ha rimarcato l’importanza della proposta di legge in esame auspicando il reperimento delle necessarie risorse finanziarie. In seguito, la seconda Commissione Bilancio ha approvato, tra i vari provvedimenti al suo esame, il bilancio di previsione dell’Arpacal, la proposta di legge sul riconoscimento del Carnevale di Castrovillari (Straface, Gentile, Gallo) e la proposta di legge sul riconoscimento e il sostegno della Regione al progetto “Liberi di scegliere” (Mancuso e Fedele). (c. a.)
x
x