Sanità, Occhiuto: «Il Pd calabrese? Bocciato! Ritorni a scuola»

CATANZARO «Anche quando si fa una cosa così importante è poco rispetto a quello che ancora bisogna fare per restituire ai calabresi la sanità che i calabresi meritano. Certo è che forse i calabresi meriterebbero anche un Pd che studiasse di più. Che mi attaccasse perché mi stimola, ma che studiasse di più. Andate a scuola». Così in un video il presidente della Regione Roberto Occhiuto risponde agli attacchi nei suoi confronti da parte del Partito Democratico in merito ai provvedimenti presi sulla sanità.

«Erano contrari a Sanibook, erano contrari ai medici cubani, e poi dicono: “Mancano ancora concorsi per l’assunzione a tempo indeterminato del personale sanitario locale”. Io – dice il governatore e commissario alla sanità in Calabria – come faccio a rispondere a questi che nemmeno studiano? Come se non fossero eletti e non potessero andare negli uffici a verificare quante persone abbiamo assunto in quest’anno e mezzo da quando io sono commissario. Abbiamo assunto 2.200 persone a tempo indeterminato, 829 soltanto nei primi quattro mesi del 2023. Siccome sono andate in pensione 1500 persone, fra medici, infermieri e personale del comparto, nei diversi ospedali e nelle diverse aziende sanitarie della Calabria, oggi molti ospedali sarebbero chiusi. Abbiamo assunto 2.200 persone in un anno e mezzo, che purtroppo si vedono poco perché sono distribuite in tutta in tutta la Calabria, in tutte le aziende sanitarie. Perché – dice ancora Occhiuto riferendosi agli esponenti del Pd – non studiano? Perché non vanno in dipartimento a verificarle queste cose? Io oggi l’ho detto alla stampa che non basta, anche quando si fa una cosa gigantesca, perché non era mai successo in 15 anni di governo alla sanità in Calabria che si assumessero 2.200 persone in così poco tempo».