REGGIO CALABRIA Sono state potenziate le misure di sicurezza e di vigilanza attorno all’edificio che ospita la Procura della Repubblica e il Tribunale di Reggio Calabria. È la decisione presa dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal prefetto Massimo Mariani, dopo il ritrovamento nei giorni scorsi di 57 cartucce per fucile contenute in un involucro lasciato nei pressi del palazzo.
Alla riunione hanno partecipato il procuratore della Repubblica, Giovanni Bombardieri, ed i vertici delle forze dell’ordine. Prosegue intanto l’inchiesta sul ritrovamento aperta dalla Direzione distrettuale antimafia le cui indagini sono state affidate alla Squadra mobile, diretta da Alfonso Iadevaia. Gli investigatori stanno tentando di accertare, in particolare, il movente dell’intimidazione e di identificarne i responsabili. Dall’involucro trovato dai militari dell’esercito vicino la rampa di uscita dal palazzo di giustizia delle auto blindate dei magistrati fuoriuscivano due fili che, in primo momento, hanno fatto sospettare potesse trattarsi di un ordigno. posizionato. (Ansa)
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