CATANZARO «Come Uncem esprimiamo vivo apprezzamento per la presentazione del progetto di legge nel Consiglio regionale della Calabria, a firma dell’Assessore Gallo e del Presidente del Consiglio Mancuso, per far nascere le Unioni di Comuni montani. Auspichiamo l’esame immediato da parte delle competenti Commissioni e l’approvazione della legge da parte del Consiglio regionale, prima della pausa estiva». Lo affermano Marco Bussone, presidente nazionale dell’Uncem, e Vincenzo Mazzei, Presidente dell’Uncem Calabria, in una nota. «È troppo importante – rilevano – questo percorso che deve essere di prospettiva, per far lavorare Comuni piccoli e grandi insieme, per montare percorsi di sviluppo e riorganizzare i servizi, per avere Enti locali forti. Solo insieme si vince. E la Regione dovrà anche garantire un fondo regionale per la montagna, come già fa lo Stato. Occorre che la Regione definisca ambiti territoriali ottimali per le Unioni montane e che il percorso porti ad avere Enti snelli, fuori da vecchie logiche politiche, orientati alla crescita, managerialmente coordinati, con una Politica alta che sappia avere visione e prospettiva. Ad esempio dando corpo alla Strategia nazionale per le Green Communities, nonché alla Strategia nazionale per le Aree interne. C’è molto da fare – aggiungono – e anche la Calabria dice che la logica municipalista e campanilista non serve più. Quel tempo in cui ognuno faceva da solo, tra bravura o difficoltà, è finito. Occorre puntare sul lavoro insieme, in unione e in unità d’intenti. Sinergie che il Consiglio regionale, la Regione Calabria – concludono – possono sancire anche come esempio per molte altre Regioni appenniniche».
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