CATANZARO «Le difficoltà si superano con la buona volontà, con la competenza, con un’azione proattiva di tutti i dirigenti. L’altro giorno fatto un incontro, ho chiesto loro di fare comunità, di fare sacrifici, perché questo è un momento particolare. La meta che dobbiamo raggiungere ne vale sicuramente la pena». Così il commissario della neonata Azienda unica ospedaliera “Dulbecco” di Catanzaro, Vincenzo La Regina, che a margine di un incontro alla Provincia ha fatto il punto della situazione, non nascondendo l’esistenza di alcune problematiche legate alla fusione per l’incorporazione del “Pugliese” nel “Mater Domini” ma spiegando che «stiamo procedendo».
La Regina riferisce anzitutto che sta per essere completato il management della Dulbecco con la designazione dei direttori amministrativo e sanitario – «le nomine sono prossime, veramente prossime – e poi aggiunge: «Il resto con qualche difficoltà ma stiamo attivando dei percorsi condivisi e integrati tra gli uffici, soprattutto amministrativi . La notizia bella è che finalmente, dopo un po’ di tempo, è arrivata la Pet mobile al Policlinico, e questo è un segnale di speranza. Il piano di ammodernamento comunque c’è, è partito, già da luglio arriverà una risonanza magnetica, le due Tac, insomma stiamo procedendo. Le apparecchiature le conoscete, c’è un problema di rinnovarle perché hanno fatto il loro tempo, adesso abbiamo la possibilità, con il Pnrr e il decreto legge 35 abbiamo già presentato il progetto alla Regione, il presidente Occhiuto – rimarca il commissario della “Dulbecco” – ha già risposto operativamente per una Tac e un angiografo: questo è lo stato dell’arte che ho trovato». Al centro del dibattito le problematiche legate alla fusione delle due preesistenti aziende – “Mater Domini” e “Pugliese” – nella “Dulbecco: «Le difficoltà – osserva La Regina – si superano con la buona volontà, con la competenza, con un’azione proattiva di tutti i dirigenti. L’altro giorno fatto un incontro, ho chiesto loro di fare comunità, di fare sacrifici, perché questo è un momento particolare. La meta che dobbiamo raggiungere ne vale sicuramente la pena».
Tema prioritario inoltre la realizzazione del pronto soccorso al “Mater Domini”: «Il pronto soccorso è previsto dal protocollo d’intesa, per cui entro 120 giorni bisogna produrre un progetto. Io – sostiene La Regina – mi sto muovendo in questa direzione: reperire spazi, tecnologie e risorse umane, entro l’anno, assolutamente. Intanto prepariamo il progetto, poi c’è bisogno del finanziamento, però è importante partire perché il “Pugliese”, che è un grande ospedale, ha bisogno di essere decongestionato. Quanto alle risorse economiche – specifica il commissario della “Dulbecco” – c’è la Regione per come è previsto dal protocollo d’intesa». (c. a.)
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