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Rimase ucciso nel 1996 durante un’operazione, commemorazione per il maresciallo capo Pasquale Azzolina

Anche quest’anno a Sant’Eufemia d’Aspromonte l’Arma dei Carabinieri ha sentito forte il dovere di ricordare con un momento di raccoglimento la memoria del commilitone

Pubblicato il: 16/06/2023 – 12:47
Rimase ucciso nel 1996 durante un’operazione, commemorazione per il maresciallo capo Pasquale Azzolina

SANT’EUFEMIA D’ASPROMONTE Questa mattina, a Sant’Eufemia d’Aspromonte (nel Reggino), è stato commemorato il Maresciallo Capo Pasquale Azzolina, Medaglia di Bronzo al Valor Militare “alla memoria”. Anche quest’anno l’Arma dei Carabinieri ha sentito forte il dovere di ricordare con un momento di raccoglimento la memoria del commilitone che ha perso la vita nell’adempimento del proprio dovere. Un ricordo indelebile, un esempio costante nella vita di ogni carabiniere, foriero di indicazioni proprio in questo momento della vita del Paese in cui il servizio reso al prossimo è quanto mai sentito. Alla cerimonia di commemorazione oltre ai familiari, hanno partecipato le massime autorità civili, militari, religiose e giudiziarie della provincia, in presenza dei quali, presso la lapide di località “Ponte Crasta” di Sant’Eufemia d’Aspromonte, è stata deposta una corona di alloro, in ricordo dell’eccidio del militare avvenuto il 17 giugno 1996. A seguire è stata celebrata la Santa Messa officiata dal cappellano militare don Aldo Ripepi e del parroco Don Marco Larosa, presso la Chiesa di Sant’Ambrogio.

La rievocazione del fatto storico

Il 17 giugno 1996, alle ore 23 circa, il militare di servizio alla caserma di Sant’Eufemia, trattenutosi per la compilazione di alcuni atti, ricevette una telefonata anonima che segnalava in località “Ponte Crasta” la presenza di individui sospetti nei pressi di una moto-ape. Il militare rappresentò i fatti al comandante della Stazione, Maresciallo Azzolina, il quale senza esitazione, con l’auto di servizio ed in uniforme si recò, unitamente a quest’ultimo, nella località indicata. Giunti in località “Ponte Crasta”, i militari notarono due giovani fratelli del luogo, da loro conosciuti, intenti a smontare pezzi del motore della moto ape, abbandonata a seguito di sinistro stradale il giorno precedente. Alla vista dei carabinieri i due fratelli nascosero alcuni attrezzi all’interno della propria autovettura parcheggiata poco distante. Nel procedere al controllo dei due giovani, il Maresciallo Azzolina, che ben li conosceva sin da ragazzi, constatò all’interno dell’autovettura la presenza di pezzi di motore, per cui invitò i due fratelli a seguirlo in caserma ed a salire a bordo dell’automezzo militare. L’invito del sottufficiale venne accolto dal fratello minore, mentre scatenò la reazione di quello maggiore, che repentinamente estrasse una pistola beretta calibro 7.65, esplodendo a distanza ravvicinata alcuni colpi all’indirizzo del maresciallo. Il Maresciallo Azzolina, benché colpito, estrasse prontamente la propria pistola d’ordinanza, ma, prima di poter far fuoco, venne raggiunto da ennesimo colpo, che lo fece cadere esanime. I due malfattori si dileguarono a bordo dell’autovettura di proprietà e nelle ore successive al delitto vennero tratti in arresto ed assicurati alla giustizia, con il fattivo apporto del Vice Brigadiere Salvatore Coltello che era insieme al Maresciallo e nell’azione di fuoco era rimasto ferito.
Il Maresciallo Capo Azzolina venne insignito della medaglia di bronzo al valor militare “alla memoria”, con la seguente motivazione: “Comandante di Stazione distaccata in territorio caratterizzato da alto indice di criminalità, veniva fatto segno, unitamente a militare dipendente, ad improvvisa e violenta azione di fuoco da parte di due malviventi sorpresi in flagranza di furto. Benché colpito in più parti del corpo, con elevato coraggio e grande determinazione, tentava di reagire con l’arma in dotazione, ma colpito ancora una volta in parti vitali, si accasciava esanime al suolo. Fulgido esempio di alto senso del dovere ed elevate virtù militari, spinte fino all’estremo sacrificio”.

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