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Tentato uxoricidio, assolto per incapacità di partecipare al processo

Il Tribunale di Castrovillari ha accolto le richieste del legale di un 59enne. Fondamentale la perizia prodotta dalla difesa

Pubblicato il: 18/06/2023 – 10:19
Tentato uxoricidio, assolto per incapacità di partecipare al processo

CORIGLIANO ROSSANO Il Tribunale di Castrovillari in composizione collegiale, in totale accoglimento delle richieste avanzate dal penalista Francesco Nicoletti, ha dichiarato la sopravvenuta, irreversibile incapacità di un 59enne a partecipare al processo a suo carico che lo vedeva imputato dei gravissimi reati di tentato omicidio aggravato e maltrattamenti ai danni della propria moglie.
Di estrema gravità gli episodi contestati all’uomo, accusato di aver posto in essere atti che in alcune circostanze avrebbero messo in pericolo la vita della donna causandole lesioni personali gravissime e, in un’occasione, anche uno sfregio permanente.
Per l’accusa si sarebbe trattato di atti idonei, diretti in modo non equivoco a cagionare la morte della consorte, non riuscendo nell’intento per cause indipendenti dalla sua volontà. In una occasione, infatti, sarebbe stato l’intervento tempestivo di alcuni vicini di casa a scongiurare il peggio. Il tutto aggravato dall’aver commesso i reati contro la coniuge e dall’aver agito per futili motivi.
Secondo il capo di imputazione, relativamente anche ad altri episodi contestati, l’uomo avrebbe tenuto una vera e propria condotta abituale di maltrattamenti, verbali e fisici, attraverso una pluralità di atti, delittuosi e non, realizzati con la consapevolezza di ledere l’integrità fisica e il patrimonio morale della propria moglie.
Avviato il processo dinanzi al Tribunale penale di Castrovillari, nel corso dell’istruttoria dibattimentale la difesa ha prodotto una perizia psichiatrica effettuata sul proprio assistito, sulla scorta della quale è stata poi disposta una perizia volta all’accertamento della capacità di intendere e di volere dell’imputato al momento della commissione dei fatti, la capacità di stare in giudizio e la pericolosità sociale.
Dopo aver escusso il perito, su concorde richiesta sia del Pubblico Ministero sia della difesa, il Tribunale di Castrovillari in composizione collegiale ha dichiarato non doversi procedere nei confronti dell’imputato per sopravvenuta ed irrevocabile incapacità di partecipare al processo. 

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