Ultimo aggiornamento alle 15:30
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

l’allarme

Decesso per malattie neoplastiche nella Sibaritide, «il registro dei tumori deve partire»

È quanto afferma Francesco Garofalo, portavoce del comitato spontaneo di cittadini a tutela della salute pubblica, di Cassano All’Ionio

Pubblicato il: 19/06/2023 – 10:13
Decesso per malattie neoplastiche nella Sibaritide, «il registro dei tumori deve partire»

COSENZA «Il registro dei tumori deve partire. È improcrastinabile, anche alla luce dei numerosi decessi per malattie neoplastiche». È quanto afferma Francesco Garofalo, portavoce del comitato spontaneo di cittadini a tutela della salute pubblica, di Cassano All’Ionio. È urgente, poiché i dati in tutta l’area della Sibaritide, su questo versante non sono confortanti. «I Comuni – prosegue Garofalo -, devono fare la loro parte su questa delicatissima problematica, che tocca la salute dei cittadini. Ricordo – evidenzia -, che comitato siamo stati ascoltati dalla commissione sanità del Consiglio Regionale della Calabria, ma a distanza di tempo, con amarezza constato che nulla è stato fatto, soprattutto per avviare un accurato studio epidemiologico con l’organo deputato, l’Istituto Superiore di Sanità. In tale contesto, occorre mettere attorno ad un tavolo i Comuni, l’Arpacal, l’Azienda Sanitaria, i medici di base e le associazioni. Così come, bisogna accelerare sulla prevenzione, dotando ulteriormente i presidi ospedalieri e i poliambulatori, di apparecchiature ad alta tecnologia diagnostica». «È evidente – rimarca il portavoce del comitato -, lo screening risulta fondamentale per prevenire l’insorgere di neoplasie. Il registro dei tumori, permette di avere una banca dati, e costituisce, un archivio rigoroso e sistematico, che tiene traccia delle diverse tipologie di tumori, dell’incidenza su specifiche fasce di età o su determinate categorie professionali e del numero di casi diagnosticati nel tempo. Sapere ed essere informati, è un sacrosanto diritto dei cittadini, su cui si gioca la credibilità della politica e di chi è demandata la gestione della cosa pubblica». «Continuare a brancolare nel buio – ha concluso -, significa a non avere un quadro chiaro e difficilmente comprendere un fenomeno destinato a mietere nuove vittime».

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano | Privacy
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x