L’Università di Catanzaro oggi vota per eleggere il nuovo Rettore: a sfidarsi Alcaro e Cuda

CATANZARO Duello per la carica di Rettore dell’Università Magna Graecia di Catanzaro: oggi all’Umg si vota per eleggere il successore di Giovambattista De Sarro alla guida dell’ateneo catanzarese. In lizza due candidati: Stefano Alcaro, ordinario di Chimica farmaceutica e coordinatore del dottorato in Scienze della vita (nel fotino a sinistra), e Giovanni Cuda, docente di Biologia molecolare (nel fotino a  destra).  La candidatura di Cuda è maturata già da diversi mesi, e secondo i bene informati  sarebbe in continuità con le ultime gestioni dell’Università di Catanzaro a guida Giovambattista De Sarro e prima ancora Aldo Quattrone. In Zona Cesarini è arrivata invece la candidatura di Alcaro. Le operazioni di voto oggi si concluderanno alle ore 17: l’eventuale seconda votazione è prevista per il 28 giugno, l’eventuale terza il 5 luglio. È indubbio comunque che l’elezione del nuovo Rettore rappresenti un punto di particolare significato per l’Università di Catanzaro, alla luce dei tanti temi sul tavolo da alcuni mesi a questa parte e delle recenti polemiche su una presunta eccessiva “autoreferenzialità” dell’ateneo e sul suo presunto distacco dalla realtà cittadina. Tra i temi più delicati la posizione dell’ateneo catanzarese nel contesto accademico della Calabria, considerando la nascita di una seconda facoltà di medicina a Cosenza, e poi la creazione dell’azienda unica ospedaliera Dulbecco con la fusione dell’ospedale Pugliese nel Policlinico universitario Mater Domini, fusione che non manca di problematiche da sciogliere, e appunto il rapporto con la città di Catanzaro. (c. a.)