COSENZA Il Tribunale di Cosenza (giudice Antico) ha assolto G.S. (difeso dagli avvocati Franz Caruso e Mattia Caruso), elettricista e dipendente di una agenzia interinale che fornisce operatori all’Asp di Cosenza. Nel caso specifico all’ospedale di San Giovanni in Fiore. L’imputato, assolto «perché il fatto non sussiste», era accusato di aver «mediante artifici e raggiri» configurato «contrariamente al vero la presenza in ufficio o in servizio, attraverso la falsificazione del registro delle presenze». Nel corso del dibattimento, la difesa dell’imputato ha dimostrato non solo che il dipendente non si assentasse dal luogo di lavoro e lo stesso non fosse vincolato ad alcun orario di lavoro ma solo ad un monte orario da rispettare. Il giudice non ha ravvisato la sussistenza di responsabilità a carico dell’imputato e non ha ravvisato nessun tentativo di truffa ai danni dell’Asp di Cosenza. (f.b.)
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