Ultimo aggiornamento alle 20:30
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 1 minuto
Cambia colore:
 

la sentenza

Si definiva il capo del locale di Chivasso, condannato a 14 anni Domenico Alvaro

Diventa irrevocabile la sentenza nei confronti del 46enne originario di Palmi. Nella sentenza anche l’attività di bagarinaggio per i match della Juve

Pubblicato il: 23/06/2023 – 17:27
Si definiva il capo del locale di Chivasso, condannato a 14 anni Domenico Alvaro

Fu intercettato il 5 giugno 2014 durante un summit della ‘ndrangheta in un casolare nei dintorni di Sinopoli (Reggio Calabria) mentre si autodefiniva “il capo” del locale attivo nel territorio di Chivasso (Torino), dove risiedeva. Ora per Domenico Alvaro, 46 anni, originario di Palmi, è diventata irrevocabile la condanna a 14 anni di carcere pronunciata nel 2022 dalla Corte di appello di Reggio Calabria, dove il processo è stato celebrato per ragioni di competenza. La sentenza contiene un riferimento anche a una attività di bagarinaggio dei biglietti delle partite della Juventus. La difesa ha contestato sia il ruolo di vertice dell’imputato che l’esistenza stessa del gruppo. Quanto al bagarinaggio, Alvaro se ne sarebbe occupato al massimo “in proprio” e non come affiliato a una consorteria criminale. (Ansa)

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x