COSENZA Si è celebrata, questa mattina, dinanzi al gup del Tribunale di Cosenza, Letizia Benigno, l’udienza preliminare a carico del 19enne P.F.I. (difeso dall’avvocato Francesco Gelsomino) raggiunto dalla misura cautelare – nello scorso mese di Gennaio – del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla ex fidanzata. La ragazza minorenne è difesa dall’avvocato Elvira Covello. Secondo l’accusa, il giovane avrebbe cagionato alla minore con quale aveva una relazione sentimentale «un perdurante e grave stato di ansia e di paura ed un fondato timore per la propria incolumità e quella delle persone a lei legate». Da quanto emerso, sempre secondo l’accusa, la giovane sarebbe stata – in una occasione – trascinata «per i capelli all’interno di un centro commerciale». A lei sarebbero stati rivolti epiteti offensivi quali «puttana» ed addirittura «arrivando a sputarle in volto alla presenza dei suoi amici». A questo si sarebbero aggiunte «minacce di morte». All’esito dell’udienza, non vi è stata richiesta di rito alternativo e dunque si celebrerà il processo ordinario. (f.b.)
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