VIBO VALENTIA “Restiamo sgomenti rispetto a quanto è accaduto nella notte tra sabato e domenica scorsa nel reparto di ostetricia dell’Ospedale Jazzolino di Vibo: crolla una parte del controsoffitto, quando i lavori di ristrutturazione erano stati ultimati un mese fa. Nel posto dove si deve agire per la cura della salute, stava per accadere il peggio, solo il caso ha voluto che non passasse in quel momento un paziente o un lavoratore”. E’ quanto si legge in una nota di Nadia Fortuna, segretaria confederale Cgil Area Vasta Catanzaro-Crotone-Vibo con delega alla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. “Non possiamo restare indifferenti davanti a un fatto così grave – afferma ancora Fortuna -. La salute e la sicurezza andrebbero garantiti attraverso una costante manutenzione, collaudo e controllo periodico della struttura dei reparti che evidenzino eventuali criticità anche in caso di ristrutturazioni recenti, solo così si possono prevenire eventi così gravi. In un ospedale, luogo in cui dovremmo sentirci ancora più protetti i fatti hanno dimostrato che non è così. Un tema questo al centro della mobilitazione nazionale della Cgil che ci ha visti protagonisti sabato 24 giugno in piazza a Roma, per la garanzia del diritto alla salute sancito dall’ art.32 della Costituzione. Pertanto nei prossimi giorni, nell’esercizio della nostra attività di tutela sindacale, chiederemo un incontro con il commissario dell’Asp responsabile della salute e sicurezza”.
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