“Eccellenze scolastiche”, Occhiuto: «Dobbiamo far sì che i nostri giovani costruiscano la Calabria del futuro»

CATANZARO «È una manifestazione importante perché serve a dimostrare che la Calabria ha grandi energie e grandi risorse, a cominciare dai giovani della scuola che si segnalano come eccellenze nei contesti in cui si confrontano con i giovani di altre regioni». Così il presidente della Regione Roberto Occhiuto intervenendo alla prima edizione della “Giornata delle eccellenze scolastiche” per l’anno scolastico 2022-23: l’iniziativa, che la Regione ha ufficialmente istituzionalizzato oggi e che si è svolta nel piazzale della Cittadella a Catanzaro, è finalizzata – spiegano dall’amministrazione – a «riconoscere quegli studenti che, distinguendosi nelle competizioni più prestigiose, di carattere nazionale e internazionale, hanno dato lustro alla loro istituzione scolastica nel corrente anno, ma anche all’intera regione, dimostrando che la Calabria è ricca di talenti che devono essere coltivati ed incoraggiati, affinché gli studenti meritevoli continuino ad investire in studio e formazione».
In totale sono stati 104 gli studenti premiati con una pergamena a firma del presidente Occhiuto e della vicepresidente della Giunta regionale, con delega all’Istruzione,. Giusi Princi: presenti anche, tra gli altri, diversi rappresentanti istituzionali, tra cui assessori regionali, parlamentari, consiglieri regionali, i rettori delle tre università calabresi De Sarro, Leone e Zimbalatti, la dirigente dell’Usr Iunti, che ha collaborato all’iniziativa.
«L’impegno della politica e delle istituzioni – ha poi detto Occhiuto – è fare in modo che queste intelligenze crescendo possano restare in Calabria, e costruire la ricchezza della Calabria è un impegno che purtroppo le generazioni che hanno governato la regione negli anni passati hanno fallito. Io spero di incominciare a invertire questa tendenza e fare in modo che questi ragazzi che oggi la Calabria riconosce come eccellenze possano esserlo in Calabria e per il futuro della Calabria». La “Giornata delle eccellenze scolastiche” – ha poi specificato a sua volta la Princi – «è il riconoscimento della centralità della cultura dei giovani. Insieme al presidente Occhiuto abbiamo voluto istituzionalizzare questo premio perché al pari dell’impegno della Giunta per diminuire la dispersione scolastica vogliamo valorizzare il mieto e tanti ragazzi che con tanti sacrificio rendono orgogliosa la Calabria in campo nazionale. È un modo per raccontare un Calabria diversa e contemporanea, una Calabria che vuole rinascere». (redazione@corrierecal.it)