CATANZARO Nasce il porto turistico di Catanzaro e il sogno del capoluogo città del mare in Calabria ora prende sostanza. Con il classico brindisi porta fortuna questa sera l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Nicola Fiorita ha inaugurato l’attività dei pontili, finalmente aperti dopo un tortuoso ed estenuante iter amministrativo (e non solo). Un traguardo inseguito con particolare tigna dalla Giunta cittadina, che finalmente ha potuto incontrare i diportisti dando lo start a un porto turistico che conta circa 170 posti barca.
«In questo primo anno abbiamo lavorato subito per restituire il mare alla città. Questo porto chiuso senza barche e senza pontili era in qualche modo una ferita che dovevamo risanare», ha esordito il sindaco Fiorita. «Le prime persone a cui penso oggi – ha aggiunto il sindaco di Catanzaro – sono le persone che sono rimaste senza barca: tante altre persone avrebbero voluto avere un posto nei pontili, e c’è il dispiacere di non aver potuto accontentare tutti. Però la notizia è questa: siamo passati da zero a 170 posti, abbiamo una richiesta che è di oltre 350 utenti , da domani ci mettiamo a lavorare per soddisfare anche questa richiesta. L’obiettivo sarà per il prossimo anno avere anche una soluzione per queste barche, ci dispiace ma è giù un grande risultato essere arrivato a 170 posti. Voglio ringraziare Alessandra Lobello (già assessore comunale e oggi consigliere di opposizione, ndr) perché è giusto riconoscere che questo percorso era stato avviato negli ultimi mesi della precedente consiliatura, e voglio ringraziare il vicesindaco Giusy Iemma e l’assessore Antonio Borelli che assieme a Pasquale Squillace (capo gabinetto ndr) hanno seguito con determinazione e con tenacia un percorso che è stato pieno di ostacoli, non era facile arrivare, avevamo questo obiettivo di arrivare in tempo per la stagione, non ci ha aiutato nemmeno il tempo però ce l’abbiamo fatta, perché loro nelle rispettive competenze ci hanno creduto e possiamo dire – ha rilevato Fiorita – che sta crescendo e cambiando moltissimo Catanzaro Lido: venerdì abbiamo festeggiato la Bandiera Blu, sabato abbiamo messo le bici nell’area Teti per il segnale di una nuova mobilità: ogni giorno quest’estate accadrà qualcosa in questo quartiere perché da qui dobbiamo disegnare la Catanzaro del futuro».
A sua volta, Marco Tricoli, rappresentante della Carmar, concessionaria dei pontili, ha ringraziato l’amministrazione comunale e tutti i diportisti che – ha detto – «hanno creduto in noi e che hanno avuto tanta pazienza ad aspettare questo ritardo di due mesi sul programma di apertura a maggio che avevamo previsto. Ne sono successe di tutti i colori: il cattivo tempo, ha preso a fuoco una zincheria, sono state tante le cose che sono successe, Ma oggi con un po’ di ritardo siamo qui e siamo davvero soddisfatti di come abbiamo montato i pontili. Il nostro intento è quello poi di affiancarvi, qualora fosse necessario, per far crescere il turismo nautico: oggi c’è qui una famiglia svizzera, ieri c’è stato un neozelandese, quindi il porto diventa una porta di accesso per la città. Abbiamo la fortuna di avere un porto cittadino, di conseguenza gli utenti che utilizzano il porto – stranieri o locali – a pochi passi hanno negozi, ristoranti, attività, quindi è un punto di forza per l’economia del territorio. Noi – ha proseguito Tricoli della Carmar – siamo pronti a stare al vostro fianco e come azienda a impegnarci, seguendo anche vostri suggerimenti. Io credo che questo è il porto turistico più nuovo d’Italia, le banchine sono attrezzate, già alcune barche sono all’ormeggio, altre arriveranno. Finalmente Catanzaro ha un porto importante nel quale far arrivare imbarcazioni di 15 metri in attesa magari di un progetto più importante su una nautica da diporto pesante: ci sono tutte le condizioni progettando un opportuno sviluppo del porto, per fare arrivare a Catanzaro delle navi. Intanto siamo soddisfatti perché siamo riusciti a fare qualcosa che altrove avrebbe richiesto mesi». Conclusione ancora per Fiorita, assistito dalla vicesindaco e assessore alle Politiche del Mare e dall’assessore alle Attività economiche Antonio Borrelli, oltre che da diversi consiglieri comunali: «Oggi è veramente un passo importante ma c’è tutto un lavoro che stiamo facendo e che continueremo a fare per rendere questo porto anche funzionale, sicuro, bello, pulito. Credo che sono stati fatti lavori mai fatti, di ripulitura dell’area, di messa in sicurezza, per una nuova illuminazione, per un accesso più sicuro e più controllato. Penso che in questi mesi abbiamo avvertito tanta diffidenza, tanta gente non credeva che si poteva cambiare a Catanzaro, tanta gente non credeva alla nostra vittoria alle elezioni, tanta gente non credeva alla riapertura dei pontili, tanta gente non credeva alla Bandiera Blu. Ma – ha concluso Fiorita – questa è la dimostrazione che le cose si possono fare ma siamo arrivati dove volevamo». (c. a.)
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