CATANZARO «Non possiamo restare a guardare lo sfacelo che caratterizza la nostra sanità pubblica. Mentre i cittadini si scontrano ogni giorno con disservizi e disagi, il presidente Occhiuto annuncia sui social vittorie e miglioramenti. Mi chiedo se vive anche lui in Calabria e se ogni tanto si fa un giro nella Sibaritide». Così il capogruppo del M5s nel Consiglio regionale della Calabria, Davide Tavernise. «Due giorni fa – aggiunge – il pronto soccorso di Rossano è rimasto scoperto di infermieri (11 tutti in malattia) e tutto il peso di quel reparto è finito sulle spalle di una infermiera precaria. Nelle stesse ore un temporale bloccava la partenza dell’elisoccorso verso Cosenza, ed è dovuta arrivare un’ambulanza medicalizzata da Cosenza per sopperire alle mancanze di ambulanze medicalizzate che stazionato nel presidio ospedaliero del “Giannettasio”. In queste situazioni com’è possibile che il presidente e commissario Occhiuto possa continuare ad ostentare risultati inesistenti?». «C’è una sanità al collasso – prosegue Tavernise – che chiede da tempo una cura straordinaria che viene gestita invece con palliativi e omeopatia. Ci sono i livelli essenziali di assistenza che non vengono erogati, conti che non tornano, concorsi per le assunzioni bloccati, un’organizzazione dei presidi inesistenti. Chiediamo al Commissario Occhiuto uno sforzo reale per risolvere i problemi nella nostra sanità, in tempi rapidi». «Da parte nostra – conclude l’esponente del M5s – continueremo a proporre, a presidiare il territorio e a denunciare tutte le inefficienze, ad incontrare i cittadini per raccontare quello che accade fuori dai filtri della propaganda di Palazzo».
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