Campionato italiano d’Altura, l’amanteano Dignitoso vince con l’equipaggio di Blue Sky

AMANTEA Marco Dignitoso, detto “il calabro”, con il resto dell’equipaggio di Blue Sky (Swan 45) dell’armatore Claudio Terrieri, vince il Campionato Italiano Assoluto d’Altura (ORC) che è la massima espressione a livello nazionale della vela d’altura, nonché uno dei settori di maggiore interesse e impegno dell’attività della Federazione Italiana Vela. Un grande risultato per un atleta che continua a portare lustro ad Amantea e alla Calabria. La regata si è conclusa sabato 1 Giugno nelle acque antistanti il porto di Marina di Carrara.

Marco Dignitoso, classe 77, tesserato presso il Centro Velico Clampetia di Cetraro, durante gli ultimi mesi si era allenato sulle barche del Centro Velico e nello specifico quelle armate da Antonio Principato (Mordilla, Farr30 e Ganzuria, Vismara 34) e Romano De Paola (Essenza, Queen 34), ottenendo ottimi piazzamenti a livello regionale, ma sempre con l’intento di puntare ad eventi di rilevanza nazionale ed internazionale.
Dopo 12 mesi dalla Kermesse di Porto Cervo, in cui, sempre con Blue Sky (Swan 45) aveva ottenuto il titolo di vice-campione Mondiale ORC (categoria corinthian, ie. dilettanti) era stato ingaggiato nuovamente da Terrieri per completare l’equipaggio per il Campionato Italiano ORC.
Il team di Blue Sky, tra l’altro, era arrivato a Marina di Carrara con al collo la medegalia d’argento ottenuta al Campionato Europeo tenutosi a Malta a fine Aprile e fin dalle prime prove aveva dimostrato di essere una delle barche da battere, anche perchè alla “tattica”erano presenti due professionisti di altissimo livello come Lorenzo Bodini ed Alessandro Alberti, nel ruolo di navigatore.
«Sin da lunedì ci siamo dedicati alla preparazione della barca, regolazioni varie e sostituzione di minuterie – racconta il “calabro”. Abbiamo inoltre effettuato due intense sessioni di allenamento/affinamento delle manovre nei giorni precedenti l’inizio delle gare, cosa che ci ha permesso di partire già super-rodati e pronti a produrre il massimo risultato fin dalle prime prove».
«Nel Campionato Italiano ORC, come in ogni competizione velica, che non sia di monotipia – spiega ancora – le barche vengono divise per gruppi/classi essenzialmente per dimensioni, così da rendere le flotte più omogenee. Oltre a questa divisione poi, gli equipaggi vengono divisi in “professionisti” e “Corinthian” (cioè non professionisti)”
Per tornare alla gara, Blue Sky si laurea così Campione Italiano della Classe A+B (le barche più grandi), categoria Regata, cioè professionisti, davanti a Fantaghirò (Swan 42) che fino all’ultima regata ha messo parecchio in difficoltà Blue Sky, tanto che la vittoria arriva solo dopo un ottimo primo posto conquistato nell’ultima delle 6 prove disputate».
«È la seconda volta che vinco il titolo italiano (Crotone 2019, con Milu III ed oggi a Marina di Carrara con Blue Sky) – aggiunge Marco Dignitoso. Un risultato che mi riempie di orgoglio. Non posso che ringraziare gli armatori che credono nelle mie capacità, perchè senza di loro non avrei mai potuto ottenere questi risultati. Ma soprattutto devo dire grazie alla mia famiglia che mi supporta e mi concede gli giusti spazi per poter praticare costantemente questo magnifico sport».
«A parte qualche evento sporadico a cui parteciperò nei prossimi giorni, tra cui la Civitanova Marche – Sebenico (in Croazia) come prodiere un Farr40 – credo che nel mese di Luglio ed Agosto rimarrò ad Amantea, dove, grazie alla collaborazione con i titolari di un impianto balneare, abbiamo creato uno spazio di avvicinamento alla vela per grandi e piccini. Nella speranza che la Vela diventi sempre di più uno sport di riferimento per i Calabresi e per la Calabria che, per propria conformazione naturale, offre tutti i giorni le giuste condizioni per potersi divertire».
L’equipaggio di Blue Sky era composto da: Claudio Terrieri (Armatore-Timoniere); Lorenzo Bodini (Tattica), Alessandro Alberti (Navigatore); Pietro Barucco, Francesco Ponzi, Luca Farosich (Prua); Paolo Mandina, Marco Perla (Tastiere); Jacopo Ciampalini, Massimo Marini, Marco Dignitoso (Scotte); Andrea Ribolli (Randa)