ROMA «A seguito del nostro interessamento con specifica interrogazione a risposta in Commissione, il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha liberato 9 milioni di euro per la messa in sicurezza e la riapertura entro il prossimo agosto del tratto a monte della Strada statale 177 Sila-Mare, interrotto a causa del crollo della campata centrale del viadotto Ortiano 2, avvenuto lo scorso 3 maggio e penalizzante per il territorio di Longobucco, in provincia di Cosenza». Lo affermano, in una nota, i parlamentari del Partito democratico Marco Simiani e Nicola Irto, segretario regionale dei dem calabresi, che spiegano: «Il primo passo è compiuto. Ora ci sono le risorse finanziarie, che avevamo chiesto al ministero, per iniziare a ripristinare la viabilità sulla Statale 177, diritto sacrosanto dei cittadini e degli automobilisti. L’interrogazione del Partito democratico – continuano Simiani e Irto – ha fatto poi emergere che sono ancora in corso approfondimenti sulle cause del crollo del viadotto Ortiano 2, che ci auguriamo vengano definiti al più presto. Peraltro, sono stati avviati alcuni lavori urgenti di rafforzamento strutturale che, per quanto precisato dal ministero, dovrebbero terminare entro agosto 2023. Ancora, sono state programmate ulteriori verifiche per eventuali adeguamenti strutturali di impalcati, strutture elevate e fondazioni lungo la Statale 177». «Il ministero ci ha infine assicurato – concludono i due parlamentari del Pd – che è in atto la definizione, insieme all’Anas, del cronoprogramma, con i relativi finanziamenti, di tutti gli interventi necessari sulla Statale Sila-Mare».
x
x