«Le Istituzioni siano esempio per il popolo italiano»

Le Istituzioni devono essere l’esempio per il popolo Italiano.
A differenza di tante altre cose, ritengo che l’esempio debba venire sempre non dal basso ma dall’alto. Più alta è la responsabilità, più forte deve essere l’esempio. In questi ultimi decenni a dire il vero, molte cariche dello Stato non hanno dato mai in tal senso nessun segnale di serietà.
Tutto ciò lo si evince, non solo dalle cronache che nell’arco dei decenni abbiamo potuto vedere e attraversare, ma anche negli ultimi giorni e anche in questo giorno in cui metto nero su bianco queste mie riflessioni.
Chi scrive queste riflessioni, è un piccolo cittadino calabrese che avendo fatto una scelta bellissima, ormai quasi tre lustri orsono, non si ritrova nel modo di fare e di agire delle dirigenze politiche e istituzionali che fino ad oggi si sono susseguite.
Viver con la scorta per avere denunciato alcune ingiustizie non è certo un dramma, ma una scelta di vita. Il vero dramma lo si vive quando si legge di ciò che accade quotidianamente nelle Istituzioni, quelle Istituzioni che dovrebbero esser il faro e la colonna portante di questa nostra Costituzione.
Ministri, senatori e onorevoli condannati, che danno un pessimo esempio al popolo italiano. Istituzioni che dall’alto del loro potere se la prendono sempre con gli ultimi e con i diseredati, ma nel contempo per giustificare il loro “ritrovato” vitalizio, pensano bene di creare l’elemosina del “Dedicato a Te”. Una mafioso intercettato diceva a sua moglie : «Sai come faceva un re quando il popolo era affamato? Gli faceva lanciare tozzi di pane e il popolo smetteva di ribellarsi !».
Cosi accade oggigiorno.
Se al popolo non dai l’opportunità di un lavoro dignitoso, ma lo fai vivere nel bisogno, sarà sempre ricattabile, quindi una fonte di voto, di voto sì, ma non sul programma del candidato, ma sulle promesse allettanti che questi farà.
Cosi, si va avanti… promesse su promesse.
Penso a questa mia terra, che, pur essendo bagnata da due mari, ha il mare pulito soltanto a chiazze.
Penso a questa mia terra, che, pur avendo tanta acqua, ha molti paesi e città che soffrono la sete.
Penso a questa mia terra, che pur avendo i migliori dottori nella sanità, ha i suoi malati che tuttavia devono emigrare per farsi curare.
Cosi è per l’istruzione, cosi è per le strade e per le ferrovie: Ma evviva, evviva, si farà il ponte!
Da anni, infine, le Procure, la magistratura e le forze dell’ordine calabresi, stanno instancabilmente e con tutto il loro impegno e il loro rischio, cercando di farci uscire fuori dal dramma della ‘ ndrangheta. ;a purtroppo e ahimè saranno soltanto sacrifici inutili se a cambiare e a dare l’esempio non saranno per primi i nostri governanti con i loro esempio più alto dettato dalla nostra Costituzione..
*imprenditore e testimone di giustizia