Codice dei contratti pubblici, Morcavallo: «Una svolta per lo sviluppo del Paese e l’applicazione corretta del Pnrr»

CATANZARO «Un confronto fra giuristi di elevatissimo livello non poteva che portare ad affrontare aspetti anche problematici negativi della riforma. Io vedo soprattutto delle luci in questa riforma rappresentate dallo sforzo del legislatore di voler dare un cambio di passo al sistema degli appalti che nel corso degli anni è stato sempre manipolato in maniera repentina, in maniera estemporanea, con vari allegati, leggi ad hoc inserite in altre normative più generali». Lo ha detto l’avvocato Oreste Morcavallo, delegato regionale della Società Italiana Avvocati Amministrativisti, a margine del convegno di studi dal titolo “Il Codice dei contratti pubblici (prime impressioni)” che si è tenuto nell’aula udienze del Tar a Catanzaro. Al convegno hanno partecipato illustri relatori come Vincenzo Agosto, presidente dell’Ordine degli Avvocati, Ennio Antonio Apicella, Avvocato Distrettuale dello Stato, Filippo Lubrano, presidente della Società Italiana Avvocati Amministrativisti, Ivo Correale, presidente Seconda della seconda sezione del Tar Calabria, Alberto Giovannini , avvocato dello Stato, Fabrizio Luciani, Ordinario di Diritto amministrativo, Gaetano Liperoti, avvocato in Catanzaro. «Io credo – ha spiegato ancora Morcavallo – che questo sforzo legislativo possa rappresentare un elemento importante, una svolta legislativa anche ideologica e politica per lo sviluppo del Paese e soprattutto l’applicazione corretta dei fondi Pnrr».