CATANZARO E’ uno dei protagonisti di maggior successo, dagli anni ’80 ad oggi, del cinema italiano, capace di passare con dimestichezza dalla commedia al dramma, dal cinema, al teatro fino alla tv, con uno stile unico e personale. Sergio Castellitto – attore, regista e sceneggiatore – sarà tra gli ospiti di punta del Magna Graecia Film Festival e, nello specifico, della serata conclusiva in programma il 5 agosto nell’Arena Porto di Catanzaro per una conversazione d’eccezione. Castellitto ha accettato l’invito del fondatore e direttore artistico del MGFF, Gianvito Casadonte, a raccontarsi sul palco proprio a pochi giorni dal 70esimo compleanno e dopo aver superato con successo i quarant’anni di carriera. “Stasera a casa di Alice”, “Il grande cocomero”, “Concorrenza sleale”, “Caterina va in città”, “L’ora di religione”, “L’uomo delle stelle” sono solo alcuni dei titoli dei film da lui interpretati che hanno lasciato il segno nel corso del tempo. Castellitto ha, inoltre, lavorato in diverse occasioni al fianco di esordienti e autori emergenti, come nel caso de “Il cattivo poeta” di Gianluca Jodice, in cui ha interpretato il ruolo di Gabriele D’Annunzio, opera premiata come miglior film al Magna Graecia Film Festival. Tra i progetti più recenti “Il materiale emotivo”, che l’ha visto anche nei panni di regista, e “Vita di Dante” di Pupi Avati nella parte di Giovanni Boccaccio. A settembre, invece, sarà sugli schermi ne “Il più bel secolo della mia vita”, il film che vede l’esordio sul grande schermo di Valerio Lundini. Il Magna Graecia Film Festival offrirà, quindi, l’occasione di un incontro ravvicinato con l’artista amatissimo dal grande pubblico.
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