REGGIO CALABRIA Non c’è tregua a Lampedusa, dove per tutta la notte sono proseguiti gli sbarchi. In poche ore a partire dalla mezzanotte gli uomini della Guardia costiera e della Guardia di finanza hanno sbarcato 358 persone. Si aggiungono a 1.100 arrivati ieri. A bordo degli otto barchini intercettati viaggiavano da un minimo di 15 a un massimo di 58 migranti. Tra loro anche 57 donne e 32 minori. Dopo un primo triage sanitario sono stati condotti nell’hotspot di contrada Imbriacola dove, nonostante i trasferimenti massicci disposti dalla Prefettura di Agrigento d’intesa con il Viminale, restano circa 2mila ospiti a fronte di una capienza di 400 posti. In 696 sono stati imbarcati nella notte a bordo della nave militare Cassiopea diretta a Reggio Calabria. L’arrivo è previsto in mattinata.
Intanto doppio sbarco di migranti in Calabria tra la nottata e l’alba a Crotone e Roccella Ionica. In totale sono arrivate 124 persone. Una barca a vela con a bordo 50 migranti è stata soccorsa nella serata di ieri da un’unità della Guardia costiera di Crotone. Dal veliero i migranti sono stati fatti trasbordare sulla motovedetta Cp332 che ha fatto poi rotta verso il porto di Crotone dove è giunta poco dopo la mezzanotte. I migranti, in gran parte iraniani, sono tutti in buone condizioni nonostante un viaggio di quasi 5 giorni iniziato dalle coste turche ed avvenuto in condizioni di caldo torrido, Tra le persone soccorse anche 10 minori di cui quattro che hanno viaggiato da soli. I migranti sono stati trasferiti al centro di accoglienza di Sant’Anna dalla Croce rossa italiana. Anche nel Reggino i migranti sono stati soccorsi mentre si trovavano su una barca a vela, ad una quarantina di miglia dalla costa. I 74 a bordo sono stati trasbordati sull’unità della Guardia costiera e condotti nel porto di Roccella Ionica.
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