LAMEZIA TERME Un gruppo di residenti di località Gabella a Lamezia Terme ha reato un movimento che si chiama “Gabella Pulita” del quale si è fatto portavoce l’ex consigliere comunale Fiore Isabella. Protestano perché la zona collinare sta diventando malsana e ricettacolo di sporcizia. Lo scorso 19 luglio hanno organizzato un sit in per protestare contro questo stato di cose. Avevano chiesto all’amministrazione comunale delle telecamere per sorvegliare l’area ma la richiesta è rimasta lettera morta. Così gli abitanti di Gabella hanno deciso, per una sera, di farsi guardiani, simbolicamente, del loro territorio per segnalare, per l’ennesima volta, il disagio dei cittadini delle frazioni collinari e montane, e di Gabella in particolare, l’insostenibile situazione igienica dovuta ai tempi poco funzionali di smaltimento dei rifiuti nei punti di raccolta. La spazzatura, infatti, sovrasta i limiti di capienza dei contenitori e si riversa nella strada adiacente con fuoriuscita del percolato che a sua volta, a parte l’irrespirabile fetore, scorrendo sulla carreggiata, rende estremamente pericoloso il transito automobilistico e degli stessi pedoni. A ciò si aggiunge, a lungo andare, il rischio di inquinamento delle sottostanti falde acquifere e, quotidianamente, le scorribande notturne di cani randagi e di cinghiali ormai diventati stanziali.
Al momento la protesta è servita a farsi ricevere dal sindaco Paolo Mascaro.
Durante l’incontro è stata fatta richiesta al primo cittadino che è anche massima autorità sanitaria del territorio: di intensificare, almeno a giorni alterni, la rimozione, dei rifiuti dai punti di raccolta, invasi anche da conferimenti notturni di materiali speciali; di procedere sistematicamente al lavaggio dei contenitori dopo lo svuotamento, alla disinfestazione e sanificazione dei luoghi; di dotare i punti di attuale raccolta di impianti di telecamere di controllo con applicazione di sanzioni pecuniarie per i trasgressori delle norme che regolano il corretto servizio di raccolta e smaltimento; di attivare la raccolta differenziata nei tempi più brevi possibili.
Il sindaco , ascoltate le istanze dei cittadini, ha assicurato: l’aumento dei turni di svuotamento dei cassonetti a 3 giorni settimanali, non restando insensibile alla richiesta dei cittadini di una quotidiana rimozione dei rifiuti qualora la situazione igienico dovesse richiederlo; la collocazione delle telecamere di controllo nei punti di raccolta di Gabella, già utilizzate nei luoghi già convertiti al sistema di raccolta differenziata; attenzione per il lavaggio e la sanificazione dei contenitori e su suggerimento dei cittadini di verificare la possibilità di sostituzione; l’attivazione in tempi non immediati, della raccolta differenziata con le risorse del Pnrr già oggetto di finanziamento con la creazione di piazze intelligenti.
A conclusione dell’incontro, a cui hanno presenziato anche i consiglieri comunali Mimmo Gianturco e Rosario Piccioni, l’ex consigliere comunale Massimo Cristiano e Davide Mastroianni (anche in qualità di consigliere provinciale), il movimento “Gabella Pulita” ha assicurato il mantenimento della mobilitazione con verifica programmata per venerdì 28 Luglio 2023.
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