CATANZARO Potenziare il controllo del territorio nella città di Catanzaro, con la definizione di progetti di potenziamento e implementazione dei sistemi di videosorveglianza a partire dal quartiere marinaro, con il sostegno finanziario del Ministero dell’Interno. E’ uno degli impegni emersi nel corso della riunione tenuta in Prefettura a Catanzaro, convocata dal prefetto Enrico Ricci, alla quale hanno preso parte, insieme al sottosegretario all’Interno Wanda Ferro, i vertici delle forze dell’ordine, i rappresentanti della Regione Calabria, i rappresentanti dell’amministrazione comunale con il sindaco Nicola Fiorita. «C’è grande attenzione del ministro Matteo Piantedosi sul tema della sicurezza urbana, che si traduce in fatti concreti con il sostegno diretto del Viminale alla realizzazione di sistemi di video sorveglianza e il finanziamento di nuovi progetti di rigenerazione urbana oltre a quelle già finanziate con oltre 15 milioni per Catanzaro», ha detto il sottosegretario Wanda Ferro, che ha auspicato una rapida ed efficace progettazione degli interventi tenendo conto delle indicazioni tecniche e operative provenienti dalle forze dell’ordine.
Una seconda riunione, sempre presieduta dal prefetto Ricci, si è tenuta invece con il sindaco di Lamezia Terme Paolo Mascaro, finalizzata all’accelerazione degli interventi di bonifica dell’area attualmente occupata dall’accampamento rom di Scordovillo. Nel corso dell’incontro – cui hanno preso parte, oltre alle forze dell’ordine e ai rappresentanti della Regione, i rappresentanti di altri enti interessati e di alcune realtà del sociale – si è avviata la definizione di una progettazione che consenta, con un preciso cronoprogramma, di avviare e portare a compimento nei tempi previsti i complessi interventi di bonifica dell’area, attesi da decenni.
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