MOTTA SAN GIOVANNI Un bene confiscato come nuova sede della Stazione dei Carabinieri di Lazzaro. Lo annuncia in un comunicato l’amministrazione comunale di Motta San Giovanni. Per l’immobile, già assegnato all’Arma nel 2017, «sono stati consegnati i lavori di manutenzione straordinaria relativi alla ristrutturazione e alla rifunzionalizzazione». «Lo scorso autunno – continua il comunicato – a seguito di un incontro con il Comando provinciale dei Carabinieri di Reggio Calabria e constatate le difficoltà per l’Agenzia del Demanio di individuare e stanziare le somme necessarie per la realizzazione dell’intervento, l’amministrazione comunale, volendo scongiurare la possibile e paventata chiusura del presidio di legalità di via degli Scalpellini, si è fatta promotrice di alcune iniziative nei confronti della Regione Calabria per intercettare un utile finanziamento». La giunta regionale ha quindi «accolto la richiesta del comune, riconoscendo un contributo economico di 200 mila euro per spese tecniche e lavori». Il 30 giugno, dopo l’approvazione del progetto esecutivo, sono state affidate le procedure per l’avviamento dei lavori. Nei giorni scorsi, presente il sindaco Giovanni Verduci, il colonnello Massimiliano Galasso del Comando provinciale dei Carabinieri, il capitano Daniele Barbero, comandante della compagnia di Melito Porto Salvo, il comandante della stazione di Lazzaro Antonio Caminiti, i progettisti e i tecnici comunali, sono stati consegnati i lavori alla ditta Costrugen Srl che avrà 120 giorni per completare l’intervento e restituire l’immobile idoneo ad ospitare uffici e alloggi dei carabinieri di Lazzaro.
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