LAMEZIA TERME «Il Comitato Esecutivo della Fai Cisl Calabria, riunito questa mattina ha ribadito perplessità e l’assoluta contrarietà della Federazione regionale cislina al progetto di riforma della Giunta regionale che andrebbe a istituire un solo Consorzio per l’intero territorio calabrese. Lo riporta una nota. «Nella relazione introduttiva del segretario generale Michele Sapia, i cui contenuti sono stati condivisi da tutti i componenti del Comitato Esecutivo, è emerso chiaro e forte il messaggio per cui “la riforma, in un contesto di transizione ambientale e di varie opportunità ma anche di criticità e incertezza, è di assoluta urgenza per l’intero sistema della bonifica calabrese. Tale situazione non giustifica però la carenza di confronto registrato, nonostante le ripetute richieste e comunicazioni sindacali per avviare un percorso di confronto su questo fondamentale tema. Ribadiamo che il Consorzio unico, per come prospettato nella proposta di legge della Giunta regionale non tiene in dovuta considerazione la complessa realtà territoriale calabrese, contraddistinta da varie vocazioni agricole, aspetti idrografici, morfologia del territorio, rischio idraulico e idrogeologico né tanto meno altri aspetti che riguardano la pianificazione e programmazione tramite risorse economiche certe, i svariati servizi garantiti dagli Enti consortili su ogni territorio e, in particolare, il prezioso lavoro degli addetti della bonifica che in questi periodi di forte calura emerge ulteriormente. Difatti il mancato coinvolgimento delle parti sociali – prosegue Sapia – ha avuto come conseguenza, tra l’altro, per come si evince dallo stesso articolato, una lacunosa e poco esplicativa presenza dei temi che interessano i lavoratori, attualmente in forza e già in quiescenza, presso gli 11 Enti consortili, come anche rispetto alla sostenibilità economica e finanziaria del comparto, solo per citare alcune delle criticità rilevate”». Il Comitato esecutivo della Fai Cisl Calabria ha inoltre condiviso l’opportunità di partecipare all’audizione convocata il prossimo 31 luglio – a seguito dell’incontro tra presidente della Giunta e i segretari generali di Cgil, Cisl, Uil regionali del 21 luglio scorso – dalla Sesta Commissione Regionale “Agricoltura e foreste, Consorzi di bonifica, Turismo, Commercio, Risorse naturali, Sport e Politiche giovanili” su questa proposta di legge. «Ci auguriamo possa essere un nuovo inizio e occasione di ascolto» aggiunge Sapia. «Faremo la nostra parte con senso di responsabilità, offrendo il nostro contributo sindacale, convinti che soltanto attraverso la partecipazione e la volontà di fare rete sia possibile aprire, anche in Calabria, una nuova stagione di vero cambiamento per il sistema della bonifica, valorizzando le esperienze positive e superando le criticità. È strategico pervenire, tramite il confronto e lavorando in sinergia, ad una riforma quanto più condivisa possibile, valorizzando l’ascolto e la partecipazione attiva tra tutti i soggetti interessati. La Fai Cisl è impegnata in azioni di proposta ma, se necessario, anche ad iniziative sindacali a sostegno della multifunzionalità della bonifica, dell’importanza e centralità del lavoro svolto da centinai di addetti del comparto anche durante l’attuale campagna irrigua».
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