Ultimo aggiornamento alle 6:00
Corriere della Calabria - Home

I nostri canali


Si legge in: 2 minuti
Cambia colore:
 

la decisione

Concorso in Ginecologia a Cosenza, l’Ao assume i due vincitori

La legale dell’Azienda ospedaliera: «Il Consiglio di Stato ribadisce la legittimità della procedura. Il ricorso ha solo rallentato i tempi»

Pubblicato il: 31/07/2023 – 18:27
Concorso in Ginecologia a Cosenza, l’Ao assume i due vincitori

COSENZA «Nonostante il Tar Calabria abbia respinto ripetutamente, in sede cautelare e nel merito, il ricorso della dottoressa Tiziana Russo ritenendo del tutto infondate le accuse di irregolarità dello svolgimento del concorso pubblico “per la copertura di due posti di dirigente medico specialista in Ostetricia e Ginecologia” all’Annunziata avanzate dalla medesima nei confronti dell’Azienda Ospedaliera di Cosenza, condannandola anche al pagamento delle spese di lite, il sanitario ha recentemente riproposto con appello le stesse motivazioni davanti al Consiglio di Stato per cercare di bloccare il concorso svoltosi nel giugno 2022». È quanto si legge in una nota dell’avvocato Iolanda Giordanelli, che ha difeso l’Ao bruzia.
«In particolare – continua la nota – la dottoressa Tiziana Russo inizialmente aveva denunziato addirittura lo scambio e la manomissione dei suoi elaborati, per poi, in un secondo momento, difenderne la correttezza, sostenendo che vi fosse stato un complotto per escluderla dal concorso». L’Azienda ospedaliera di Cosenza, con il patrocinio dell’avvocato Iolanda Giordanelli, e i due vincitori del concorso, i Valentina Russo e Giovanni Prota, difesi da Federica Russo e Francesco Izzo del Foro di Catanzaro, «hanno dimostrato in tutte le sedi giudiziarie adite da Tiziana Russo che l’esclusione era solo frutto dell’errata e/o totale difformità dei suoi elaborati alle linee guida e alle raccomandazioni in materia».
«Nessuna illegittimità, dunque, ma solo un fumoso ricorso – continua l’analisi – che ha provocato ingenti danni ai cittadini ed all’Azienda Ospedaliera di Cosenza, costretta a rinviare l’assunzione dei due sanitari, lasciando il reparto carente del personale medico e mettendo a rischio la stabilità nei servizi e nelle attività di cura, oltre che la piena operatività di alcune specifiche prestazioni assistenziali la cui garanzia trova espressa previsione e tutela normativa. L’Azienda, dopo l’ennesima conferma della legittimità del concorso da parte del Consiglio di Stato con la recente ordinanza del 28 luglio scorso, che ha dichiarato prevalente l’interesse dell’Amministrazione intimata alla prosecuzione della procedura concorsuale, rinviando la valutazione dei motivi di appello al merito, ha già iniziato le procedure per l’assunzione dei due vincitori, che i primi di ottobre, finalmente, saranno inseriti a pieno titolo nell’organico del reparto di ginecologia ed ostetricia dell’Annunziata».

Argomenti
Categorie collegate

Corriere della Calabria - Notizie calabresi
Corriere delle Calabria è una testata giornalistica di News&Com S.r.l ©2012-. Tutti i diritti riservati.
P.IVA. 03199620794, Via del Mare, 65/3 S.Eufemia, Lamezia Terme (CZ)
Iscrizione tribunale di Lamezia Terme 5/2011 - Direttore responsabile Paola Militano
Effettua una ricerca sul Corriere delle Calabria
Design: cfweb

x

x