CATANZARO «Sindacati uniti per ottenere la retribuzione di risultato della dirigenza medica e sanitaria per il 2020». È quanto si legge, in una nota, che annuncia una lettera inviata al commissario straordinario dell’Asp di Catanzaro, da parte di Ivan Potente (Fp Cgil Medici), Larussa (Anao), Giancarlo Cristofaro (Fvm), Giuseppe Paone (Cimo), Teresa Porcaro (Fassid).
Nella missiva hanno evidenziato che «prendiamo atto della mancata erogazione di quanto in oggetto, che fa parte delle legittime spettanze della categoria, nei tempi pattuiti». «Pertanto, considerata anche la manifesta indisponibilità dell’azienda a dare segnali collaborativi sull’argomento – annunciano – le organizzazioni sindacali invitano e diffidano l’ASP di Catanzaro a corrispondere, alla categoria interessata, quanto alla stessa dovuto per l’anno 2020 entro e non oltre il 10 agosto 2023. Trascorsa inutilmente tale data procederemo alla dichiarazione di stato di agitazione permanente della categoria con avvio delle procedure di raffreddamento dei conflitti presso la prefettura territorialmente competente».
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