SERRA SAN BRUNO Il “Serreinfestival” conferma la sua linea di valorizzazione del territorio e di confronto sui temi salienti del momento dalla grande rilevanza sociale e nella settima edizione sviluppa nuovi argomenti per affrontare le problematiche ed analizzare prospettive per il futuro.
La rassegna di eventi organizzata dall’associazione “Condivisioni” propone infatti percorsi di conoscenza degli spettacolari sentieri boschivi, iniziative che esaltano i prodotti locali e che offrono momenti di degustazione privilegiata, dibattiti con esponenti del mondo politico, civile e culturale durante i quali vengono analizzati rischi e occasioni per il Mezzogiorno. In particolare, quest’anno vengono intensificate le relazioni con Istituzioni e cooperative andando alla ricerca di soluzioni scaturite dal confronto. Un ruolo importante viene assegnato ai giovani, risorse decisive per il definitivo salto di qualità che vengono chiamate ad un nuovo e più impegnato processo di responsabilizzazione.
Si parte la mattina del 4 agosto la “biciclettata culturale” condita dal racconto di curiosità sulla storia artistica e culturale e dall’assaggio di “pitta china” e ‘nzulli. Nella stessa giornata (ore 18) a Radio Serra verranno illustrate le linee guida del volume “Un’agricoltura per il futuro della Terra” del professor Piero Bevilacqua. In serata, il conduttore Alessandro Greco modererà il talk “Quale umanità – Strage di Cutro” alla presenza di esponenti politici ed amministrativo di caratura regionale e nazionale, artisti e giornalisti (interverranno fra gli altri l’attore e registra Francesco Pupa, il sindaco di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà, il deputato Nico Stumpo, il cappellano del Campus universitario di Catanzaro don Roberto Corapi, il commissario del Parco delle Serre Alfonso Grillo, il sindaco di Serra San Bruno Alfredo Barillari e il presidente dell’associazione “Condivisioni” Bruno Censore). Seguirà la premiazione di illustri personalità come la giornalista Rai Karen Sarlo, l’imprenditore Maurizio Talarico, l’Ad di Webgenesys Raffaele Primo e il rettore dell’Università Magna Graecia Giovanni Cuda. Conclusione di serata in bellezza con l’intrattenimento di vari artisti e con l’ospite d’onore Giò Di Tonno.
Sabato 5 agosto sarà caratterizzato da due rilevanti dibattiti. Alle 11, presso il vivaio Ariola di Gerocarne, si parlerà insieme ai vertici regionali del settore delle prospettive del turismo montano (interverranno il commissario del Parco delle Serre Alfonso Grillo, il direttore di Calabria Verde Giuseppe Oliva, il consigliere regionale Michele Comito, gli assessori regionali Gianluca Gallo e Rosario Varì); alle 18.30 a San Nicola da Crissa è previsto il focus sugli effetti dell’Autonomia differenziata (considerazioni del sindaco Giuseppe Condello, del già deputato Bruno Censore, del direttore artistico del “Serreinfestival” Armando Vitale, del promoter finanziario Giuseppe Zangari, del già presidente della Regione Calabria Agazio Loiero, del senatore Nicola Irto e del responsabile del Settore “Giustizia” di “Italia Viva” Agostino Siviglia).
Trekking e scoperta degli alberi secolari presenti sui sentieri del Parco delle Serre rappresentano la proposta per iniziare domenica 6 agosto (ore 9), mentre in serata (pre 19.30) si potranno ascoltare testimonianze e commenti degli specialisti sull’autismo. Seguirà la “Serata disco in piazza” con intermezzi sulla sicurezza stradale.
Lunedì 7 agosto sarà dedicato al mondo femminile con la mostra di Saverio Miceli (ore 11.30) e le successive considerazioni (ore 19). Nel mezzo (ore 16) la gara podistica “Corrinsieme”. Alle 22 spazio alle serata musicale con TFR Band.
Non mancherà la presenza nelle scuole per parlare di enogastronomia (20 settembre, I.P.S.A. di Vibo Valentia) e riti e tradizioni religiose in Calabria (30 settembre, I.C. di Vallelonga, plesso di Spadola).
«Questa edizione – ha commentato il presidente dell’associazione Condivisioni, Bruno Censore – è sicuramente speciale nel senso che condensa un anno di lavoro concretizzando e sintetizzando lo spirito del festival, che è quello di sviscerare la discussione sui diritti e sui concetti di solidarietà e di sviluppo sostenibile. La Calabria è la terra dei diritti e noi lavoriamo perché lo sia sempre di più. Guardiamo al presente, ma con la consapevolezza che tutto possa cambiare. Un ringraziamento particolare va alla Regione Calabria che ha dato il suo sostegno concreto, nello specifico alla vicepresidente Giusy Princi e alla dirigente del Settore Cultura Ersilia Amatruda».
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