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«Calabria punita sul Pnrr, Fitto taglia fondi per un miliardo di euro»

Napoli (Azione) continua la polemica sui fondi. «Sparito il 46% delle risorse». Antoniozzi (Fdi): «Il piano degli investimenti resta invariato»

Pubblicato il: 09/08/2023 – 11:53
«Calabria punita sul Pnrr, Fitto taglia fondi per un miliardo di euro»

ROMA «Conosciamo già la replica del governo: nessun progetto sarà definanziato, i fondi tagliati dal Pnrr saranno compensati con le risorse del Fondo di coesione sociale. Questa è la promessa, la realtà dice tutt’altro per la Calabria: la regione guidata dal presidente forzista Roberto Occhiuto è stata punita con il taglio di 1 miliardo dei fondi del Pnrr. Questo significa che se il Mezzogiorno è la Cenerentola del Pnrr, la Calabria ha subito un trattamento ben peggiore visto che 1 miliardo rappresenta ben il 46% delle risorse. Sono convinto che il presidente Occhiuto farà sentire la sua voce e difenderà il territorio che amministra senza farsi condizionare dalle ragioni dell’alleanza di destra. Gli interessi della Calabria sono certamente superiori alla coesione dell’alleanza di destra. Gli amministratori locali di Azione non resteranno a guardare questo autentico scippo di risorse contro la loro regione, più di altre con i titoli giusti per avere i fondi del Pnrr». Così in una nota Osvaldo Napoli della segreteria nazionale di Azione.

Antoniozzi (Fdi): la Calabria non perderà risorse

Le osservazioni di Napoli divergono dalle considerazione di Alfredo Antoniozzi, vice capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera. «La rimodulazione dei fondi del Pnrr non porterà a fare perdere risorse alla Calabria – afferma Antoniozzi –. Il ministro Fitto – aggiunge Antoniozzi – ha illustrato i motivi della rimodulazione e ha spiegato che, anche per la nostra regione, il piano degli investimenti resta invariato, considerando anche quanto previsto dai fondi di coesione. Anche le polemiche dei Cinquestelle in Calabria, che ringraziamo ancora per avere in parte votato la nostra riforma dei Consorzi di bonifica, non sono aderenti alla realtà. Piuttosto anche ai Cinquestelle e alla loro rappresentanza calabrese si chiede uno sforzo sul tema del contributo politico per una spesa effettiva delle risorse: dinanzi alle lunghe emergenze della Calabria sarebbe opportuna un’unità di intenti, considerando che parliamo di fondi in grado di cambiare il volto infrastrutturale della regione». «Collaboreremo con il presidente della Regione Roberto Occhiuto e con tutti gli enti locali, di ogni colore politico – sostiene ancora Antoniozzi – per qualsiasi supporto, nella consapevolezza che la crescita dei territori abbia precedenza rispetto a ogni polemica». (Ansa)

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