COSENZA Riapre la discoteca di Sangineto, all’interno della quale si sarebbe consumata una rissa culminata in una sparatoria lo scorso mese di luglio. Lo ha deciso il Tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria (Sezione Prima) che ha accolto il ricorso presentato dall’avvocato Oreste Morcavallo per conto della società che gestisce il locale, la cui attività era stata sospesa per dieci giorni a seguito di decreto emanato dalla Questura di Cosenza, guidata da Michele Maria Spina. Secondo il Tar, «la Questura ha preso in considerazione un solo chiaro episodio avvenuto in modo non precisato bene se all’interno o nelle vicinanze del locale, dato che nel provvedimento impugnato è descritto
genericamente, a circa un mese dal fatto stesso avvenuto il 16 luglio 2023, che
erano avvenuti eventi delittuosi anche in passato “…all’interno del quale e/o nelle
immediate vicinanze”, senza indicare a quali ulteriori eventi si faceva riferimento e
se quello del luglio 2023 era fuori o all’interno del locale». (f. b.)
x
x