CATANZARO Il Tribunale di Catanzaro (sezione Riesame) ha disposto in data odierna, accogliendo la richiesta di riesame avanzata dalla difesa, l’annullamento del provvedimento di custodia cautelare in carcere disposto nei confronti di Carmelo Bellocco (cl. 87). L’indagato era stato tratto in arresto lo scorso 5 giugno in Germania, ove risiedeva, in esecuzione di mandato di arresto europeo veicolato dalla Procura Distrettuale della Repubblica di Catanzaro nell’ambito del procedimento convenzionalmente denominato “Gentleman 2”, per il quale erano state eseguite 19 misure cautelari tra l’Italia e diversi Stati Europei in ragione del fatto che alcuni indagati risultavano domiciliati all’estero. L’attività investigativa aveva interessato un’associazione finalizzata al traffico di stupefacenti intracomunitario; più in particolare l’ipotesi formulata dagli inquirenti concerneva il coinvolgimento di un nucleo associativo riconducibile ai gruppi Abbruzzese-Forastefano, con base operativa nell’alto ionio calabrese. L’indagato, già residente in Germania, era stato tratto in arresto e consegnato all’autorità giudiziaria italiana dopo due mesi, all’esito del completamento della procedura di estradizione. A scioglimento della riserva assunta all’udienza del 18 agosto 2023 in conseguenza del riesame avanzato dal difensore di fiducia del Bellocco, l’avvocato Davide Vigna, il Tribunale del capoluogo calabrese ha disposto l’annullamento della misura con conseguente remissione in libertà del Bellocco.
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