AOSTA Non è bastato l’invito diramato lunedì scorso dalla prefettura dell’Alta Savoia a rimandare le salite lungo la via normale francese al Monte Bianco a causa del forte pericolo di cadute di pietre legato al caldo in quota. Un alpinista finlandese di 25 anni è morto infatti verso le 13.30 dopo essere stato colpito da una scarica di sassi lungo il canale del Gouter, a circa 3.500 metri di quota, proprio dove le autorità transalpine avevano indicato il maggior pericolo. Il giovane – riporta la stampa transalpina – era in compagnia del padre, che risulta illeso e che ha dato l’allarme dopo aver assistito all’incidente. Sul posto è intervenuta la gendarmeria di Chamonix (Francia) in elicottero. (ANSA)
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