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Gli 800 giorni di Celadon in mano alla ‘ndrangheta diventano un film

Proiettato alla Mostra di Venezia, il lavoro del regista Dennis Dellai racconta il sequestro più lungo della storia d’Italia

Pubblicato il: 03/09/2023 – 8:10
Gli 800 giorni di Celadon in mano alla ‘ndrangheta diventano un film

VENEZIA Il sequestro più lungo della storia d’Italia è diventato un film, proiettato in occasione della Mostra del Cinema di Venezia. È «800 giorni», del regista vicentino Dennis Dellai, 61 anni, liberamente ispirato alla vicenda del sequestro di Carlo Celadon, giovane vicentino figlio di un industriale, rapito trentacinque anni fa, il 25 gennaio 1988 dalla ’ndrangheta e segregato in Calabria per oltre due anni.
«Uno dei sequestri di persona più discussi» spiega il regista «che però con gli anni è stato quasi relegato nell’oblio. Alle nuove generazioni il nome di Celadon sembra dire ben poco, e invece sarebbe il caso di riportare storie del genere all’onore della cronaca».
Celadon, figlio diciannovenne dell’imprenditore Candido, venne rapito e costretto a rimanere nascosto in grotte e ovili della Calabria: fu liberato il 4 maggio del 1990. A partire da questa dolorosa vicenda, Dellai ha sviluppare il suo terzo lungometraggio. «Sono un povero dilettante che cerca di raccontare la provincia – scherza il regista – È importante sottolineare che il film è liberamente ispirato al caso Celadon, con l’obiettivo di riportare alla memoria una vicenda quasi dimenticata. Già allora se ne era parlato meno rispetto al sequestro di Cesare Casella, il secondo in Italia per durata, che ebbe un impatto mediatico molto forte. La nostra intenzione è quella di rievocare un decennio di rapimenti che ha caratterizzato il Vicentino, iniziato con i sequestri degli industriali Pietro Berto e Livio Bernardi, che non sono più tornati».
Carlo Celadon e la famiglia hanno già visto il film: «Abbiamo organizzato una proiezione privata» dice Dellai a La Nuova Venezia. «Dopo la visione, Carlo mi ha ringraziato complimentandosi per il lavoro e mi ha detto di essersi rivisto in alcune scene, facendomi anche i complimenti per la ricostruzione di uno dei covi dove era stato sequestrato». “800 giorni, prodotto da Progetto Cinema con Pietro Sottoriva Production e il patrocinio della Regione Veneto, sarà il 30 settembre al Film Festival di Breganzee poi su Amazon Prime Video.

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