CATANZARO «L’evento dell’Ecr a Scilla, con la presenza di tanti rappresentanti del governo e della delegazione di Fdi all’Europarlamento, dimostra la grande attenzione di Fratelli d’Italia e del governo Meloni per la Calabria e per le regioni del Sud. Faccio le mie congratulazioni a Denis Nesci e lo ringrazio per avere avuto la capacità di organizzare qui in Calabria questo evento straordinario, che traccia un cambio di rotta e di visione rispetto ai decenni passati in cui è mancata una visione industriale per il Mezzogiorno capace di mettere a frutto le tante potenzialità inespresse, dall’economia del mare all’agricoltura, alla valorizzazione del patrimonio storico e artistico, all’energia. Penso soprattutto alla grande sfida che ci pone oggi la questione dell’approvvigionamento energetici, un’opportunità straordinaria che la Calabria non può perdere per essere protagonista della sfida dell’autonomia energetica». È quanto ha affermato il sottosegretario all’Interno Wanda Ferro, coordinatrice regionale di Fratelli d’Italia. «E’ stata una bella intuizione – prosegue Wanda Ferro – quella di organizzare questo importante evento nel luogo in cui sorgerà il ponte sullo Stretto, un’opera che dimostrerà la grande capacità ingegneristica e tecnica dell’Italia, la volontà della nostra Nazione di dimostrare il suo valore e la sua ambizione agli occhi del mondo, ma che contribuirà soprattutto a dare un maggiore senso di integrazione tra le regioni meridionali e a rendere più competitivi i territori riducendo il divario tra il sud e il nord del Paese, ma anche tra il Sud e l’Europa. Anche con questo avvicinamento fisico le regioni del Sud devono sentirsi parte delle politiche europee, e la presenza dell’Ecr con i delegati di tutti i partiti conservatori e riformisti degli altri paesi – un risultato eccezionale per il quale ringrazio insieme a Denis Nesci l’on. Antonio Giordano – riuscirà a portare al centro del dibattito le istanze di questi territori, ma soprattutto stimolare nuove idee e nuove energie. In un momento in cui l’Europa si trova di fronte a sfide complesse, dalla questione energetica alla gestione della crisi migratoria, è fondamentale che i conservatori europei sappiano indicare una nuova rotta all’insegna del pragmatismo e della difesa degli interessi comuni. Noi di Fratelli d’Italia possiamo dirci orgogliosi del nuovo corso che a livello europeo sta tracciando, alla guida dei conservatori, Giorgia Meloni, grazie alla sua grande autorevolezza, al dinamismo, alla solidità dei contenuti, smentendo clamorosamente chi prevedeva ed auspicava un isolamento dell’Italia nel contesto internazionale».
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