REGGIO CALABRIA «Il bilancio dell’attività del Consiglio regionale, grazie all’impulso delle Commissioni, è decisamente positivo, per quantità e qualità. Dall’insediamento ad oggi, abbiamo approvato 114 leggi, il Consiglio si è riunito per 30 volte. Le riunioni delle Commissioni sono state complessivamente 182». Lo ha detto il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso, nel corso di un «incontro cordiale e propositivo» con i presidenti delle Commissioni. «Su più settori strategici – ha aggiunto Mancuso – e dal forte impatto economico, sociale e culturale, abbiamo finora introdotto riforme storiche, la cui urgenza si avvertiva per alcune di esse da decenni. L’attività delle Commissioni è indispensabile. Attraverso esse si mettono in moto i processi di partecipazione e coinvolgimento della società civile. Le Commissioni sono il centro dell’attività legislativa in cui, oltre alla ricerca delle convergenze politiche, il dibattito entra nel merito delle questioni prima di consegnare all’Aula i provvedimenti da approvare. Pertanto, la qualità legislativa del Consiglio molto è stata dovuta e molto dipenderà dal lavoro delle Commissioni».
Inoltre, per il presidente Mancuso ha evidenziato come «da qui in avanti l’impegno richiesto a tutti noi è ancora più incisivo e produttivo, sia per qualificare ulteriormente ruolo e funzioni del ‘cuore della democrazia calabrese, che per garantire ai cittadini il diritto al futuro, attraverso il protagonismo proattivo della Regione, sia dentro i suoi confini che sui tavoli romani ed europei, dove abbiamo rinforzato autonomia, competenza e reputazione. Questa presidenza – ha concluso – concepisce un Consiglio non frenato dalle vecchie liturgie politiche e dall’ingorgo burocratico, ma un Consiglio che, in sintonia con gli interessi della Calabria e col ritmo incalzante dell’azione del presidente della Giunta Occhiuto, discute, approfondisce e soprattutto decide».
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