BRUXELLES «Con la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, ho avuto un incontro istituzionale molto cordiale ed estremamente positivo. Abbiamo discusso delle più impegnative sfide che l’Europa si appresta ad affrontare nei prossimi mesi e del ruolo che l’Italia avrà sempre più all’interno delle istituzioni comunitarie». Lo ha detto il presidente della Regione Roberto Occhiuto al termine dell’incontro con il presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola nell’ambito della missione del governatore calabrese a Bruxelles. «A Roberta Metsola – ha sostenuto Occhiuto – ho portato i saluti del mio governo regionale e del popolo calabrese. Con la presidente del Parlamento Ue ho parlato delle politiche di coesione e dei progetti che la Calabria ha in agenda per spendere presto e bene i fondi comunitari. La Metsola ci ha organizzato già per domani alcuni incontri con importanti funzionari della sua struttura. Abbiamo, inoltre, discusso delle specificità e dei problemi delle Regioni di frontiera, che rappresentano una grande opportunità per l’Europa – considerando la loro prossimità con il Mediterraneo – ma che devono anche affrontare l’emergenza migranti, che vogliamo gestire proponendo modelli innovativi di integrazione. Altro tema che ho posto a Roberta Metsola, nella veste di presidente della Commissione Intermediterranea che raggruppa 40 Regioni, è quello del riconoscimento di una Macroregione del Mediterraneo, una priorità emersa dall’ultima assemblea dell’organismo che presiedo e che vorrei portare avanti nei prossimi mesi coinvolgendo le istituzioni comunitarie. Sul punto – ha concluso Occhiuto – ho lasciato alla presidente del Parlamento europeo un documento programmatico appositamente redatto dagli uffici della Commissione Intermediterranea della Commissione delle Regioni Marittime Periferiche. Ringrazio Roberta Metsola per l’attenzione dimostrata e per la calorosa accoglienza che mi ha voluto riservare».
Il presidente Occhiuto ha poi incontrato anche il commissario europeo per la gestione delle crisi, Janez Lenarčič. «Il commissario europeo per la gestione delle crisi, Janez Lenarčič – ha riferito Occhiuto – è rimasto positivamente impressionato dalla strategia messa in campo dalla Regione Calabria per il contrasto agli incendi boschivi, costruito in sinergia e in collaborazione con i Carabinieri, con i Vigili del fuoco e con la Protezione Civile, e con l’utilizzo dei droni per scovare i piromani ed intervenire tempestivamente per spegnere i roghi. Il commissario – ha proseguito il governatore calabrese – mi ha invitato a presentare questo modello a tutte le Protezioni Civili europee che si riuniranno a Roma a fine novembre, convocate dal ministro Nello Musumeci. Anche la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, alla quale avevo precedentemente illustrato il nostro progetto ha apprezzato i risultati conseguiti, invitandomi a continuare su questa strada e augurandosi che il nostro possa diventare un modello europeo di contrasto agli incendi dolosi. Con il commissario Lenarčič – ha concluso il presidente della Regione – abbiamo discusso in generale anche dei temi di Protezione Civile, dei rischi idrogeologici che una Regione come la Calabria corre, delle azioni di prevenzione e salvaguardia dell’ambiente indispensabili per una sostenibile cura del territorio. Un altro incontro davvero positivo».
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