COSENZA I Popolari del Movimento Noi, forza politica di maggioranza extra consiliare al Comune di Cosenza, si dicono in una nota «in armonia con le recenti dichiarazioni del presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, per quanto riguarda la collocazione del “Nuovo Ospedale” di Cosenza che, senza ombra di dubbio, deve essere collocato nella zona universitaria perché possa svilupparsi un polo altamente specializzato grazie al contributo della stessa Università della Calabria che ha già attivato un dipartimento dedicato alla Medicina e Chirurgia. Impossibile pensarla diversamente». «Il Movimento Noi, ci piace sottolineare, è stato il primo – continua la nota a firma del portavoce del movimento Fabio Gallo unitamente ai delegati dei Dipartimenti Sanità, Welfare, Diritti Umani, Lavori Pubblici, Famiglia – a sostenere la costruzione del Nuovo Ospedale territoriale in zona universitaria per farne un prestigioso policlinico, non il più grande, ma il migliore. Ne è testimonianza il programma politico del Movimento Noi presentato alle scorse amministrative di Rende (2019). Inoltre, ci si chiede come sia possibile che il Comune di Cosenza si sia appiattito sull’idea di un Ospedale al 51% privato quando appare chiaro che il nuovo ospedale di Cosenza pagato dai contribuenti, debba essere 100% pubblico. Anche il Partito Democratico di recente a Reggio Calabria ha parlato di Sanità Pubblica. Il sito di Vaglio Lise è superato anche perché nell’economia della futura Città Unica, che prima o poi si concretizzerà, sarà impossibile collegarlo velocemente all’intero territorio. Anche chi dice che l’Ospedale di Cosenza deve restare nell’attuale sito perché ne morirebbe il Centro Storico è miseramente smentito da decenni di agonia del Centro Storico di Cosenza che avrebbe mille motivi socio-culturali e spirituali per risorgere se la classe politica locale avesse dimestichezza con l’economia della cultura, del commercio, della spiritualità che sono la radice del Turismo».
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