ROMA È il reggino Rocco Bellantone, già preside della facoltà di Medicina all’Università Cattolica, il nome proposto dal ministro della Salute Orazio Schillaci come nuovo presidente dell’Istituto superiore di Sanità. Stando a quanto si apprende, l’indicazione è stata indirizzata alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni. Bellantone dovrebbe subentrare a Silvio Brusaferro, il cui incarico alla guida dell’Iss, cominciato nel gennaio 2019 e ‘in prorogatio’ dallo scorso luglio, èscaduto oggi.
Il professor Rocco Domenico Alfonso Bellantone è un medico chirurgo endocrino e metabolico. Nato a Villa San Giovanni, Reggio Calabria, il 2 agosto 1953, si è laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università Cattolica Sacro Cuore di Roma nel 1977. Ha una specializzazione in Urologia, conseguita presso l’Università Cattolica Sacro Cuore di Roma e Chirurgia Generale, conseguita all’Università di Catania. Il suo curriculum è stato scelto “tra personalità appartenenti alla comunità scientifica, dotato di alta e riconosciuta professionalità”, come si legge nel documento con il quale nelle scorse settimane il ministero della Salute ha istituito la commissione per la scelta del nuovo presidente dell’Iss.
Negli ultimi dieci anni l’attività chirurgica, didattica e di ricerca di Bellantone si è focalizzata, in particolare, nel campo della Chirurgia Endocrina. Ha condotto come primo operatore oltre 20.000 interventi di media e alta chirurgia, alcuni dei quali eseguiti per la prima volta al mondo, e ha avuto la responsabilità diretta di 40.000 degenti di reparto presso il Policlinico Gemelli. Ideatore della Mivat – nuova tecnica di chirurgia endocrina minivasiva – Bellantone ha avuto un vasto riconoscimento internazionale ed è stato invitato nelle più prestigiose università del mondo a tenere lezioni e dimostrazioni pratiche di tecnica operatoria.Nel 2017 ha ottenuto l’onorificenza di Grande Ufficiale della Repubblica italiana, con nomina del presidente della Repubblica. Dal 2019 al 2022 è stato Preside della Facoltà di Medicina e chirurgia ‘A. Gemelli’ dell’Università Cattolica, eletto per la terza volta consecutiva. In pandemia – dal 2020 al 2022 – ha organizzato e diretto l’ospedale Covid della Fondazione Gemelli presso la struttura Columbus. Sposato con Maurizia Marazzi dal 1983, ha due figli: Andrea e Chiara.
x
x