TRIESTE Si è spenta all’età di 98 anni Rosa Scafa, la prima donna a indossare la divisa della Polizia di Stato. Nata a Vibo Valentia nel 1925, si era trasferita a Trieste quando aveva 22 anni. Nel 2011 donò alla città calabrese l’Onorificenza di Grande Ufficiale della Repubblica Italiana, che aveva ricevuto un anno prima dall’ex Presidente Giorgio Napolitano.
«Mio padre aveva perso il lavoro a causa della guerra e noi avevamo bisogno di lavorare, poi mi sono innamorata della divisa». Rosa Scafa si arruola nel 1952, quando ancora non esisteva un vero e proprio corpo femminile di Polizia. I primi anni si dedica alla tutela e al controllo dei minori e delle prostitute. Solo nel 1960 le viene proposto di entrare nel corpo femminile dedicato alla pubblica sicurezza, diventando la prima donna a entrare nella Polizia di Stato. Compito che esegue egregiamente fino al 1985, quando per limiti d’età viene “costretta” alla pensione.
Anche la premier Giorgia Meloni si è unita al cordoglio. «Ci ha lasciato Rosa Scafa – scrive in un post -, la prima donna poliziotta in Italia. “Mi sono innamorata dalla Polizia ed è stato bellissimo”, così si raccontava in un’intervista di pochi anni fa, descrivendo quanto tenesse al suo lavoro e alla sua divisa, indossata con orgoglio per oltre 30 anni. Grazie per aver servito con onore e dedizione l’Italia, che la terra ti sia lieve». (redazione@corrierecal.it)
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