CATANZARO La Calabria è «una realtà impegnativa ma anche stimolante». Lo ha detto il generale di divisione della Guardia di Finanza Gianluigi D’Alfonso, che questa mattina a Catanzaro, nel corso di una solenne cerimonia, si è insediato quale nuovo comandante regionale delle Fiamme gialle: D’Alfonso subentra nell’incarico al generale di divisione Guido Mario Geremia. D’Alfonso si è detto «orgoglioso e pieno di entusiasmo di venire a lavorare in una regione dalle tradizioni millenarie con bellezze naturali uniche”, definendosi poi “anche ottimista perché prendo un Comando regionale efficiente grazie al lavoro del generale Geremia, che mi consegna reparti efficienti, attivi e reattivi per tutte le problematiche che ci sono in questo territorio. La mia strategia operativa sarà continuare sulle linee già tracciate dal generale Geremia, che sono linee che prevedono priorità come il contrasto alla criminalità organizzata, il contrasto agli illeciti nella spesa pubblica, in particolare fondi Pnrr e spesa sanitaria e contrasto di tutti quegli illeciti che colpiscono l’economia legale, questo perché noi come Guardia di Finanza – ha spiegato il neo comandante regionale della Guardi di finanza Calabria – ci vogliamo porre a favore del rilancio economico della Calabria e quindi vogliamo porre, attraverso la nostra attività, le fondamenta per dare ai cittadini e alle imprese oneste tutte le possibilità per operare bene». Con riferimento alla lotta alla ‘ndrangheta, il generale D’Alfonso ha specificato che «oggi conta più colpire i patrimoni, togliere ricchezze alle organizzazioni criminali perché queste hanno cambiato strategia infiltrandosi nell’economia, e allora è lì, nell’economia, che dobbiamo intervenire attraverso la nostra arma più importante che sono le indagini patrimoniali, economiche e finanziarie». Altro campo di azione della Guardia di Finanza in Calabria è quella legata ai flussi migratori: «Con il nostro comparto aeronavale – ha spiegato il generale D’Alfonso – ci poniamo in prima linea per quanto riguarda soprattutto le operazioni di soccorso in più i nostri reparti aeronavali cooperano con i reparti territoriali in piena sinergia quindi rappresentiamo una squadra unica che opera sul territorio, sia all’interno sia sulla costa che è molto impegnativa e molto lunga». Il generale D’Alfonso ha poi riferito che «quanto prima» incontrerà il procuratore capo di Catanzaro, Nicola Gratteri. A sua volta, il suo predecessore, il generale Geremia, ha salutato la Calabria parlando di «esperienza unica e indimenticabile, con un grande lavoro mio e delle Fiamme gialle calabresi. Lascio questo comando in ottime mani».
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