LAMEZIA TERME Regione, governo ed Europa. Fratelli d’Italia intreccia questi tre aspetti e apre ufficialmente la “campagna d’autunno”, la fase di transizione che porterà al 2024 dei grandi appuntamenti, elettorali e non solo. Prima l’evento di inizio settembre a Scilla, promosso dall’eurodeputato Denis Nesci sotto l’egida dell’Ecr, il partito dei conservatorie riformisti guidato dalla premier Giorgia Meloni, e ora nel prossimo fine settimana – sabato e domenica – una due giorni a Rende, una due giorni che la stessa Meloni concluderà in collegamento.
Ci saranno proprio tutti, all’appuntamento di Rende, sede forse non scelta a caso considerando il dibattito che sta interessando il grosso centro cosentino dopo lo scioglimento del Comune per infiltrazioni mafiose e in vista della fusione con Cosenza e Castrolibero. Una “parata” in stile quasi militare, che vedrà sfilare in un noto hotel di Rende tutta la rappresentanza istituzionale dei meloniani espressione della Calabria, a partire da Wanda Ferro, sottosegretario all’Interno e leader regionale di Fratelli d’Italia: e così sono annunciati due europarlamentari Denis Nesci e Vincenzo Sofo, i consiglieri regionali Giuseppe Neri, Luciana De Francesco, Sabrina Mannarino e Antonio Montuoro, gli assessori regionali Giovanni Calabrese e Filippo Pietropaolo, i parlamentari Alfredo Antoniozzi, Fausto Orsomarso ed Ernesto Rapani, più coordinatori territoriali e giovanili di FdI. Ospite d’onore – sabato – il governatore Roberto Occhiuto, che con i meloniani intrattiene ottimi uffici. I temi delle convention? Un bilancio di un anno di governo Meloni, un bilancio di un anno di attività parlamentare di Fratelli d’Italia per la Calabria e un bilancio di due anni di governo regionale. Un fil rouge che lega tutti questi aspetti e che proietta Fratelli d’Italia alle sfide del 2024, anno spartiacque perché si incroceranno una serie di appuntamenti destinati a pesare fortemente sugli equilibri nel partito e nella coalizione di centrodestra: le Europee, le Comunali in importanti città anche in Calabria e il “tagliando” di metà legislatura alla Regione. Un anno decisivo e per questo Fratelli d’Italia chiama a raccolta tutti i suoi “colonnelli”, facendo capire che sono iniziate le grandi manovre elettorali e politiche. Soprattutto quelle elettorali, con la priorità alle Europee: per quanto riguarda la Calabria, fonti interne a FdI fanno intendere che tra i superfavoriti per una candidatura all’Europarlamento ci sono anzitutto gli uscenti, Nesci e Sofo, ma è prevedibile anche qualche candidatura di “servizio” di particolare spessore tra consiglieri regionali e non solo perché è abbastanza evidente che la Meloni si gioca una partita di incalcolabile importanza la prossima primavera e avrà bisogno di schierare il suo “stato maggiore”. (a. c.)
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