CATANZARO «Nelle ultime settimane alcune compagnie aeree, soprattutto low cost, hanno minacciato di ridurre le tratte da e per l’Italia e la loro presenza in determinati aeroporti italiani. Da questo punto di vista la Calabria, possiamo dirlo con un pizzico di orgoglio, si appresta ad essere in controtendenza rispetto al resto del Paese». Lo afferma il presidente della Regione Roberto Occhiuto. Secondo Occhiuto Rappresentiamo una Regione relativamente nuova dal punto di vista turistico, soprattutto internazionale, negli ultimi due anni abbiamo fatto un grande sforzo per promuovere il nostro territorio e le nostre bellezze, e dunque veniamo percepiti come appetibili dai vettori più importanti d’Europa. Il mio viaggio a Bruxelles di una decina di giorni fa è stato fondamentale e propedeutico a grandi novità che avremo nelle prossime settimane. Ryanair, con i cui vertici ho avuto un incontro in Belgio, ha proposto 12 nuove rotte da e per la Calabria: 5 nazionali e 7 internazionali. Ben 8 di queste rotte riguardano l’aeroporto ‘Tito Minniti’ di Reggio Calabria. Allo stesso tempo EasyJet ha proposto 4 nuove rotte internazionali da e per la Calabria. È questo l’esito della manifestazione di interesse che la Regione ha fatto nelle scorse settimane: l’ultima iniziativa di questo tipo, nel 2018, andò deserta. A queste manifestazioni di interesse seguirà adesso una fase tecnica, con adempimenti amministrativi e soprattutto con la pubblicazione dei bandi. Se tutto andrà bene avremo, entro la prossima stagione estiva 2024, 16 nuove rotte da e per la Calabria: 5 nazionali e 11 internazionali. Parallelamente – conclude Occhiuto – continuerà il lavoro che la Sacal sta portando avanti per ammodernare e rendere più attrattivi i nostri tre aeroporti. Vogliamo continuare a crescere, e gli scali calabresi devono rappresentare sempre più il biglietto da visita per coloro che vengono a visitare la nostra splendida Regione».
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