VIBO VALENTIA La calabrese Chiara Bertucci ha ricevto il premio assegnato, ogni anno, dalla Fondazione Italia-Usa consegnato agli eccellenti neolaureati degli Atenei italiani. La 27enne calabrese si è laureata all’Università di Siena in Lingue per la comunicazione Interculturale e d’Impresa con la tesi: “Il San Zi Jing: i valori confuciani nei testi didattici della Cina Imperiale” ed ha ottenuto la Laurea Magistrale in Cinese all’Università “La Sapienza di Roma” con la tesi: “I rapporti economici e diplomatici sino-russi: il mercato di Kjachta e la via del te'”.
«Sono diversi i criteri presi in considerazione da chi decide di assegnare questo prestigioso riconoscimento» – dice Chiara Bertucci al Corriere della Calabria – «E’ assegnato a studenti che hanno completato un percorso linguistico o economico». Chiara Bertucci è stata selezionata non solo per il curriculum universitario, ma soprattutto per la conoscenza delle lingue maturata durante il percorso accademico. «Ho studiato inglese ed ho conseguito la certificazione Cambridge per il livello C2, che è il livello madrelingua, e poi il russo e il cinese, due grandi passioni della mia vita, che ho iniziato a studiare quasi per caso quando sono ho iniziato il percorso della laurea triennale», racconta Bertucci. Che aggiunge: «Ho continuato a studiare, nonostante le difficoltà, la lingua cinese ed ho sostenuto ulteriori esami per poter frequentare ed iscrivermi alla Magistrale alla Università La Sapienza di Roma».
Oggi, Chiara Bertucci insegna lingue a Roma. «Sono nata a Catanzaro, ma il mio percorso di studi mi ha portato nella Capitale». E in futuro? «Mi piacerebbe tornare, ma intanto insegno in una scuola a Roma “lingue straniere” e sto studiando per un master in “Leadership per le relazioni internazionali ed il Made in Italy” che è parte integrante del premio della Fondazione Italia-Usa». Il master è diretto dall’ex ministra Stefania Giannini e mira a favorire l’internazionalizzazione dei giovani verso gli Stati Uniti, erogando ogni anno mille borse di studio denominate “Premio America Giovani”. La Fondazione svolge le sue attività anche in collaborazione con diverse organizzazioni operanti negli States, tra le quali: l’American Legislative Exchange Council e realizza – insieme ad Eurispes – una serie di rapporti e sondaggi periodici sulla realtà sociale degli Stati Uniti. (redazione@corrierecal.it)
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