La Cittadella ai raggi X: l’Ente rispetta le «politiche di genere»

CATANZARO Circa 1600 dipendenti, 97 dei quali dirigenti, una realtà «rispettosa» della parità di genere, 14 Dipartimenti e due strutture apicali per 111 settori, e un sostanziale “benessere organizzativo”. È questa la “fotografia” della Regione Calabria al 31 dicembre 2022 che emerge dall’ultima Relazione della Performance approvata ad agosto dalla Giunta.

La struttura organizzativa

Nella relazione si ricorda che «il Regolamento vigente ha ridefinito l’articolazione della struttura organizzativa della Giunta regionale nel rispetto del principio di destinazione tra funzioni di indirizzo e controllo e funzioni di gestione amministrativa, ispirandosi a criteri di flessibilità, funzionalità e operatività al fine di meglio soddisfare le esigenze di programmazione e coordinamento dell’azione amministrativa». A seguito delle modifiche intervenute, alla data del 31 dicembre 2022, l’organizzazione della Giunta regionale si articola in: 14 dipartimenti; 2 strutture apicali equiparate (Autorità di Audit e Sua-Stazione appaltante); 111 Settori; 8 Unità Organizzative Autonome (Uoa), una delle quali denominata “Uoa Politiche della Montagna, Foreste, Forestazione e Difesa del Suolo” è assimilata alle direzioni generali regionali ai sensi della legge regionale 6/2021. Con riferimento al personale regionale, i dipendenti in servizio alla data del 31 dicembre 2022, sono 1572 appartenenti alle diverse categorie del comparto ed alla dirigenza: i dirigenti sono 97, pari al 6% del totale, i funzionati di categoria D sono 653, pari al 43%. «L’Ente rappresenta una realtà rispettosa delle politiche di genere in relazione al personale regionale», si legge nella Relazione, dalle cui tabelle si evince che le donne sono 694 rispetto agli 878 uomini. Nel complesso – si rileva ancora – la spesa per il personale per l’annualità 2022 è pari a 111 milioni che diventano 92,6 milioni al netto della spesa per i Centri per l’Impiego e le spese eterofinanziate. Il dato complessivo comunque – va ricordato – è destinato a mutare con l’ultimo programma del fabbisogno di recente licenziato dalla Giunta Occhiuto su proposta dell’assessore Filippo Pietropaolo, programma nel quale sono previsti – tra l’altro – concorsi per 88 nuove assunzioni con diversi profili mentre altre 198 figure di istruttori e funzionari amministrativi e tecnici saranno assunte attraverso l’utilizzo delle graduatorie di concorsi già espletati (il programma prevede anche 60 stabilizzazioni e 6 nuove assunzioni per istruttori).

Il benessere organizzativo

Per quanto concerne il Benessere Organizzativo” – prosegue la Relazione della Performance della Giunta regionale – «il Dipartimento “Transizione Digitale ed Attività Strategiche” della Regione Calabria ha avviato nel mese di novembre 2022 un’indagine tra i dipendenti, mediante la somministrazione di un questionario anonimo da compilare in modalità online attraverso il programma open source Google Moduli di Google Drive. Tale attività si è conclusa nel mese di dicembre 2022. Nel complesso hanno risposto al questionario 470 dipendenti su un totale di 1.468 (ad esclusione del personale dirigenziale). Tra coloro che hanno risposto al questionario somministrato, il 57,59% ha fornito una valutazione positiva del grado di Benessere Organizzativo all’interno dell’Ente, rispetto al 56,67% dell’anno precedente… Potendo ravvisare una stretta correlazione tra il benessere percepito dal dipendente e l’assenza dal luogo di lavoro, il Dipartimento “Organizzazione e Risorse Umane” della Regione Calabria ha misurato il tasso di assenza del personale in servizio alla data del 31.12.2022», pari a 1,5% rispetto all’8,6 del 2021. Il dato – rimarca la Giunta – evidenzia come «il tasso di assenza complessivo abbia subito una significativa diminuzione rispetto l’annualità precedente. Infine, con riferimento al patrimonio immobiliare della Regione Calabria, gli immobili utilizzati dall’amministrazione per finalità istituzionali (sede centrale e sedi periferiche, tra questi anche le sedi Centri per l’Impiego – Cpi), ammontano complessivamente a 68, di seguito così ubicati: 30 sedi nella provincia di Cosenza; 8 sedi nella provincia di Catanzaro; sedi nella provincia di Crotone; 5 sedi nella provincia di Vibo Valentia; 17 sedi nella provincia di Reggio Calabria; 1 sede a Roma; 1 sede a Bruxelles (Belgio). (c. a.)