CATANZARO Come annunciato lo scorso mese di giugno dal presidente onorario del Parco della Biodiversità mediterranea, Michele Traversa, sono stati avviati i lavori di riqualificazione dell’intera area. Quasi ultimati i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria del verde, compresi gli interventi di manutenzione degli arredi inseriti nelle aree, quali la verniciatura delle panchine, la pulizia del laghetto, il ripristino della cascata e dei zampilli, dei tunnel delle rose e degli innamorati, il ripristino delle fontanelle e dei cestini getta rifiuti, la pulizia dell’area cani e i percorsi Agility Dog. «Nei prossimi giorni – spiega il presidente onorario del Parco, Michele Traversa – saranno pulite le opere d’arte contemporanea, su alcune delle quali sarà stesa una cera protettiva per salvaguardare un patrimonio artistico di eccezionale valore, anche economico, apprezzato in Italia e nel mondo. Il Parco internazionale della scultura è annoverato tra le eccellenze italiane e oggi caratterizza e moltiplica il valore artistico culturale del Parco della Biodiversità».
Nei giorni scorsi sono partiti gli interventi per la riqualificazione totale della viabilità interna attraverso il rinnovo della pavimentazione con conglomerato di resina sintetica e pietrisco lapideo pregiato simile a quello preesistente. Sarà inoltre potenziato l’impianto di irrigazione automatica. Ulteriori interventi prevedono una generale riqualificazione delle aree gioco, con particolare attenzione alla messa in sicurezza ed al rispetto delle norme tecniche volte a minimizzare i rischi infortuni. Saranno interessate in particolare tre aree attualmente dedicate al gioco e alle attività ludiche en plein air: il parco dei folletti, il giardino di Laura, il Castello e la vicina area della giostrina e della pista Baby Kart per i bimbi al di sotto dei 6 anni. Verranno rifatte le pavimentazioni in gomma antitrauma, sostituite le parti ammalorate, ripristinati o sostituiti i giochi, le altalene, per renderli anche rispondenti a tutti i requisiti di sicurezza.
Un consistente intervento riguarderà anche l’area fitness che prevede la sostituzione totale delle attrezzature in legno esistenti, ormai inutilizzabili, con macchine fitness di nuova concezione realizzate interamente in acciaio zincato, versatili e accessibili a tutti per praticare sport senza problemi e proponendo così una vera e propria palestra all’aperto.
Gli interventi in corso sulle strade interne del Parco nelle quattro aree giochi e nell’area fitness saranno realizzati grazie a un finanziamento di 1,2 milioni di euro e approvato dalla Giunta regionale su proposta dell’ex assessore Fausto Orsomarso. «Nei prossimi giorni – aggiunge Traversa – il dirigente, ing. Eugenio Costanzo – che ringrazio per la disponibilità, la comprensione, la pazienza, e al quale chiedo scusa per averlo assillato con continue richieste, peraltro puntualmente esaudite – approverà il progetto esecutivo e subito dopo bandirà la gara relativa all’affidamento all’impresa dei lavori, che saranno realizzati grazie ad un ulteriore finanziamento di 1,2 milioni di euro approvato dalla Giunta su proposta dell’assessore Filippo Pietropaolo, che consentirà di dotare il Parco di un impianto di video sorveglianza sui 63 ettari della parte superiore, al fine di contrastare qualsiasi atto di vandalismo e di inciviltà possa generare un clima di insicurezza nei cittadini che con i loro bimbi frequentano giornalmente il Parco». Il progetto denominato “Eyes on the park” prevede un avanzato sistema di videosorveglianza a protezione di tutte le aree collegate con le sale operative delle forze di Polizia al fine di prevenire comportamenti scorretti e rilevare danneggiamenti; un sistema di filodiffusione per la segnalazione di eventi relativi alla sicurezza e sulle attività del Parco; il potenziamento dei sistemi di illuminazione sui percorsi naturalistici immersi in una ampia area di macchia mediterranea; sistemi di segnalazione di emergenza per la richiesta di soccorso. Il sistema prevede inoltre delle telecamere termiche speciali in grado di rilevare l’innesco di incendi e la presenza di persone o animali in totale oscurità; permetterà inoltre di controllare gli spazi in cui sono ubicate le opere di importante valore artistico-culturale. «I lavori che riguardano la viabilità l’impianto di irrigazione, l’area fitness e le aree giochi – aggiunge Traversa – saranno ultimati entro il prossimo 15 novembre, mentre quelli che riguardano la realizzazione del sistema di video sorveglianza “Eyes on the park”, saranno ultimati entro il prossimo 31 dicembre». «Si tratta dunque di un finanziamento complessivo di 2 milioni e 400mila euro – spiega Michele Traversa – per il quale ringrazio il presidente Roberto Occhiuto e la Giunta regionale che, su input dell’assessore regionale Filippo Pietropaolo e dell’ex assessore Fausto Orsomarso, hanno sostenuto concretamente il progetto di riportare il Parco all’antico splendore, in termini di bellezza, pulizia e sicurezza, su cui c’è l’impegno dell’ente guidato dal presidente Amedeo Mormile. Il Parco della Biodiversità è un fiore all’occhiello non solo per l’intera regione, ma per l’intero Paese». Durante i giorni di esecuzione dei lavori, su tutte le aree interessate si prevede la completa inderdizione al passaggio del pubblico, e quindi il cantiere risulterà interamente isolato dal contesto del Parco. Tuttavia si potrà accedere tranquillamente, attraverso le strade esterne del parco, al Museo Storico Militare – Musmi, al Bar, al Centro recupero animali selvatici – Cras e alla zona naturalistica della Valle dei Mulini. Le aree interessate dai lavori interdette al pubblico saranno transennate e adeguatamente segnalate.
«Dopo aver portato a compimento le pratiche relative all’esecuzione dei lavori, come avevo preannunciato, posso quindi ritenere concluso il mio mandato quale presidente onorario del Parco della Biodiversità Mediterranea», dice Traversa. «Ringrazio i presidenti dell’Amministrazione provinciale – dice ancora Traversa – a partire dalla mia amica Wanda Ferro, che è stata la prima a nominarmi presidente onorario, Sergio Abramo e Amedeo Mormile che mi hanno permesso nel corso degli anni di inercettare i finanziamenti necessari a salvaguardare, tutelare e migliorare questo grande polmone vede all’interno del centro storico di Catanzro, sottratto alla cementificazione e restituito alla comunità». «Ringrazio inoltre il vice presidente della Provincia, Francesco Fragomele, i consiglieri provinciali tutti che mi sono stati sempre vicini, i dirigenti, funzionari ed impiegati, la dott.ssa Debora Giordano, responsabile sanitaria del Cras, gli ultimi quattro lavoratori reduci della Provincia che insieme a me hanno iniziato questa meravigliosa avventura 22 anni fa e che continuano oggi a tutelare, custodire e curare il Parco insieme ai pochi operai di Calabria Verde. Ma non solo: voglio rivolgere il mio ringraziamento anche ai detenuti della casa circondariale di Catanzaro e al piccolo esercito di tirocinanti percettori di mobilità in deroga che prestano la loro opera dedicandosi alla pulizia e alla manutenzione del verde e che spero siano confermati anche nel 2024». «Sono orgoglioso del lavoro che ho fatto – conclude Traversa – ma sono anche consapevole che arriva il momento in cui è necessario “passare la mano”, perché l’età, le forze, non sono più quelle di prima, e non consentono quell’impegno costante e a tempo pieno che è invece necessario per mantenere nelle migliori condizioni una così importante realtà. Oggi è Amedeo Mormile, nella sua qualità di presidente dell’Amministrazione provinciale, ad avere l’onere di tutelare, valorizzare e custodire il parco, che anche grazie alla presenza di sculture di altissimo valore artistico e culturale è indicato come uno dei 10 parchi artistici più belli d’Italia, unico nel Meridione. A lui auguro buon lavoro, nella certezza che saprà onorare al meglio questa importante responsabilità».
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