ROMA I livelli essenziali delle prestazioni concernenti i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale (Lep) dovranno essere determinati in 15 «materie o ambiti di materie». Lo stabilisce un subemendamento approvato oggi dalla commissione Affari costituzionali al Senato a prima firma del capogruppo di FI, Mario Occhiuto, e sottoscritto dagli altri capigruppo di maggioranza in commissione e da Azione-Italia viva. «Nell’ambito dell’approvazione del mio emendamento – dice Occhiuto – è stato approvato anche questo sub emendamento che prevede che per determinate materie, individuate dal Clep, si possa procedere alla devoluzione, dallo Stato alle regioni, esclusivamente se prima si sono definiti i livelli essenziali di prestazione. Si tratta di un’ulteriore garanzia al fatto che non sia possibile devolvere la funzione delle materie elencate in questo emendamento, che sono ben 15 delle 23 contemplate dalla Costituzione e potranno essere devolute soltanto previa definizione dei Lep e questo garantisce i cittadini su tutto il territorio nazionale. Le 8 materie che non vengono menzionate è perché non attengono a diritti sociali e civili, quindi non hanno bisogno dei Lep».
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