BERLINO La procura di Coblenza ha depositato le accuse contro 10 sospettati di appartenenza alla ‘ Ndrangheta arrestati in Germania durante l’operazione “Eureka”, effettuata a maggio scorso contro la criminalità organizzata calabrese in Italia e altri Paesi. Come si riferisce al quotidiano “Frankfurter Allgemeine Zeitung”, la magistratura ha accusato i dieci di «reati relativi a un’organizzazione criminale e frode commerciale».
Al più tardi entro il marzo del 2021, gli attualmente detenuti si sarebbero uniti per ottenere guadagni attraverso reati contro il patrimonio. In particolare, i dieci avrebbero richiesto l’indennità di cassa integrazione dal marzo 2021 allo stesso mese del 2022, sebbene non soddisfacessero i requisiti per ottenerla.
In questo modo, gli accusati avrebbero ottenuto circa 106mila euro. Tuttavia, dalle indagini sull’appartenenza a un’organizzazione criminale straniera, sul riciclaggio di denaro e sul traffico di droga non sono emersi elementi sufficienti a carico dei dieci. Pertanto, le domande su queste fattispecie di reato sono state archiviate
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