Trasporto marittimo, Agostinelli: «La direttiva provoca conseguenze disastrose a Gioia Tauro»

GIOIA TAURO Tra poche ore Gioia Tauro ospiterà una grande manifestazione a difesa del porto. Alle 13 il via al flash mob organizzato da terminalisti, operai, imprenditori, autorità portuale, ed al quale prenderanno parte amministratori, politici, sindacati, associazioni di categoria e semplici cittadini. Prevista la presenza del governatore della Calabria, Roberto Occhiuto. La manifestazione è a difesa dello scalo «minacciato dalle nuove direttive ambientali europee in tema di trasporto marittimo». L’ammiraglio Andrea Agostinelli, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio, è intervenuto stamane nel corso di Buongiorno Regione. «La sveglia è suonata in tempo c’è ancora margine di intervento, sono soddisfatto della risposta della Calabria al nostro appello per il porto di Gioia Tauro». Secondo Agostinelli, «è possibile arrivare ad un riesame di una direttiva che provoca effetti distorsivi sul mercato del trasporto marittimo internazionale con conseguenze disastrose sul porto». L’ammiraglio rivendica la validità dell’azione sul porto «in crescita e in piena fase espansiva». E sulla riduzione delle emissioni delle grandi navi, Agostinelli risponde così: «E’ possibile ridurle, ma ricordo che il trasporto via mare inquina molto meno di quello ferroviario, su gomma e aereo». (redazione@corrierecal.it)